Girone I

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    Terminata la 5ª giornata del girone I di serie D.

    Continua a sorprendere l’Igea Virtus che mantiene il primo posto in classifica, così come il Sicula Leonzio che fa fuori il Roccella e si piazza a 2 punti dalla vetta. Pareggi, invece, per Gela ed il Due Torri. Esce, infine, sconfitta dalla trasferta di Sarno la Sancataldese, che perde anche Gonzalez per infortunio.

    Igea Virtus in testa - L’Igea Virtus consolida il primato travolgendo 3-0 la Palmese: Lescano con un goal per tempo e Isgrò regalano ai giallorossi di Barcellona la quarta vittoria stagionale. Davvero straordinario l’avvio di stagione dei messinesi che da neopromossi condividono la testa della classifica con il Rende.

    Sicula Leonzio corsaro - Importante successo esterno dei bianconeri che al terzo posto in campionato. Il Leonzio si impone 2-0 a Roccella grazie ad un avvio bruciante: dopo 10’ di gioco, infatti, l’ex Siracusa Giovanni Ricciardo sigla la doppietta che determina anche il risultato finale.

    Frenata del Gela: 2-2 a Gragnano - La rincorsa del Gela subisce una brusca frenata nella trasferta di Gragnano. Dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio con la rete di Kosovan, i biancazzurri si sono fatti rimontare dai campani in 10 uomini. Nel finale, però, ci pensa Nassi in pieno recupero a pareggiare i conti e a regalare un punto al Delfino.

    Stop Sancataldese - Rallenta anche la Sancataldese che torna a casa con la prima sconfitta in campionato. I nisseni vanno k.o. con un calcio di rigore trasformato dalla Sarnese al 67’, ma sono in apprensione soprattutto per le condizioni del bomber Gonzalez costretto ad uscire in barella per un infortunio.

    Due Torri: punto prezioso - Pari a reti bianche sul campo del Castrovillari per il Due Torri. La formazione di Piraino, che sta palesando notevoli difficoltà in questo inizio di campionato, è riuscita a contenere le offensive dei locali in un match tutto sommato equilibrato. I biancorossi, nonostante il punto conquistato, rimangono però il fanalino di coda del girone I a quota -1.


    Questi tutti i risultati della 5ª giornata:

    Castrovillari – Due Torri 0-0
    Cavese – Turris 1-0
    Gragnano –Gela 2-2
    Frattese – Pomigliano 2-3
    Gladiator – Rende 0-2
    Igea Virtus – Palmese 3-0
    Sarnese – Sancataldese 1-0
    Roccella – Sicula Leonzio 0-2
    Sersale – Aversa Normanna 1-2


    Classifica:
    Igea Virtus 13, Rende 13, Leonzio 11, Cavese 9, Gela 9, Turris 9, Aversa 9, Pomigliano 8, Sancataldese 8, Palmese 7, Gladiator 7, Frattese 6, Sarnese 5, Castrovillari 3, Gragnano 3, Roccella 2, Sersale 0, Due Torri -1

     
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    Juventus? Cittadella? Alessandria o Lecce? No, la squadra con meno gol subiti dalla Serie A alla D si ritrova in Sicilia, precisamente a Lentini: la Sicula Leonzio di mister Catania è l’unico club ad ancora non aver subito una rete, meglio delle altre 263 squadre che partecipano ai campionati di A, B, Lega Pro e D.

    Dopo cinque giornate ecco il ruolino di marcia della squadra siciliana: successo contro Due Torri (0-2), Pomigliano (1-0) e Roccella (0-2), pareggi con Gragnano e Castrovillari (0-0). Una squadra che già il Catania aveva affrontato in amichevole a fine luglio: successo di misura al 88′ con Mbodj. E già lì si erano intraviste le potenzialità della compagine a disposizione del tecnico Seby Catania. Ai microfoni di ItaSportPress.it, parla l’allenatore della squadra siciliana: “Beh, fa piacere tutta questa notorietà per questo risultato, ma forse era meglio che la cosa andasse ancora un po’ sottotraccia (ride, ndr). Segreti non ce ne sono. Lavoriamo sodo dal 20 luglio e dai ragazzi pretendo sempre grande professionalità.
    Il merito è di tutti perché il comportamento difensivo non è solo compito della retroguardia, ma anche degli attaccanti. Il campionato è appena iniziato, l’Igea Virtus è in testa, ha un tecnico preparato, ma il girone I è difficile con tante formazioni competitive. Qui a Lentini c’è passione e competenza, la dirigenza sta lavorando bene e sono contento. Dobbiamo rimanere umile e, come disse un mio vecchio mister bisogna sempre lavorare perché un grattacielo non si costruisce con 11 architetti, ma con 10 operai e 1 architetto”.


    C’è un allenatore a quale si ispira? “Beh, sono legato a Mancini, ma per il mio spirito sanguigno mi ispiro molto anche a Simeone”.

    E sul Catania di Pino Rigoli, affrontato in pre-campionato, il tecnico è chiaro: “Si pagano le penalizzazioni, ma il Catania ha un organico valido e Lo Monaco è dirigente d’esperienza, non lo scopro certo io. Rigoli deve essere lasciato lavorare in tranquillità perché è tecnico serio e preparato. Con equilibrio e serenità il Catania rimonterà posizioni in classifica”.
     
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    Vigilia della 6ª giornata di campionato per le cinque formazioni siciliane militanti nel girone I di serie D.
    A tenere banco la sfida d’alta quota e tutta siciliana tra Gela e Igea Virtus, mentre la Sicula Leonzio e la Sancataldese cercheranno di strappare un risultato utile rispettivamente contro Frattese e Cavese, due tra le squadre più temibili del campionato. Sotto i riflettori, infine, anche lo scontro salvezza tra Due Torri e Gragnano, entrambe ancora a secco di vittorie in questo inizio di stagione.


    Gela-Igea Virtus, rivelazioni sicule a confronto – La sfida tra Gela e Igea Virtus rappresenta il match clou della sesta giornata del girone I: due squadre neopromosse, ma che sin qui si sono fatte valere diventando le vere rivelazioni di questo avvio di campionato. I biancocelesti hanno saputo mettere da parte le gravi difficoltà societarie, mettendo a tacere le speculazioni e facendo parlare il campo con risultati eccezionali e si trovano così imbattuti al 4° posto a quota 9 punti. Domani, però, il Delfino ospiterà un’Igea Virtus determinata a non concedere nulla e a mantenere la vetta della classifica, che attualmente ricopre dall’alto dei 13 punti conquistati. Al “Presti”, dunque, sarà partita vera con le due formazioni che promettono di darsi battaglia per tutti i 90 minuti.


    Sicula Leonzio, con la Frattese a difesa del record – La Sicula Leonzio si sta rivelando una delle note più liete del calcio siciliano, collezionando successi e consensi, sebbene neopromossa. L’ultima grande conquista è il record di imbattibilità, essendo l’unica squadra italiana dalla serie A alla D a non aver ancora subìto un goal e contro la Frattese la squadra capitanata dall’ex Siracusa Giovanni Ricciardo farà di tutto per prolungare questo incredibile primato. Certo, non sarà semplice contro i Nerostellati, anche se i campani di Frattamaggiore appaiono ridimensionati rispetto alla passata stagione ed in 5 uscite si sono già concessi tre scivoloni con Rende, Sancataldese e Pomigliano. La Frattese però vorrà rifarsi sotto e per i bianconeri sarà fondamentale vendere cara la pelle e, pertanto, si prospetta un match molto equilibrato e spettacolare.


    Sancataldese, sfida alla Cavese senza Gonzalez – I nisseni si presentano alla partita interna con la Cavese con 8 punti in spalla, in ritardo di una sola lunghezza rispetto ai campani. Nell’incontro di domani, però, potrebbe gravare oltre modo l’assenza di bomber Martin Gonzalez, vera stella e trascinatore della formazione di San Cataldo: la punta ex Raffadali soffre di una forte contusione alla caviglia, patita contro la Sarnese la scorsa giornata di campionato, che lo terrà lontano dai campi per una ventina di giorni. Nonostante questa pesante defezione e la caratura di un avversario che non ammette rilassamenti, i verdeamaranto proveranno a compattarsi per spuntarla davanti al caloroso pubblico di casa.


    Due Torri, è l’ora della scossa – Il Due Torri, complice la penalizzazione di 2 punti, è tuttora il fanalino di coda del girone I. La formazione di Piraino è reduce dal pareggio di Castrovillari, unico punto fin qui conquistato, ma il tecnico Venuto sta cercando di far maturare un gruppo che nella finestra di mercato estiva si è nettamente indebolito. Nel match di domani i biancorossi faranno gli onori di casa ad un Gragnano, quantomeno sulla carta, abbordabile ed una eventuale vittoria potrebbe dare quella scossa di cui necessita il Due Torri per voltare pagina e iniziare un nuovo campionato.

     
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    Vola L'Igea con lo 0-2 al Gela, si conferma la Leonzio con l'1-0 alla Frattese; Rende costretto a cedere il 1° punto al Sersale, su Cavese, Pomigliano, Palmese
     
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    Si è appena conclusa la 6ª giornata del girone I di serie D.


    Non si ferma più l’Igea Virtus di mister Raffaele che fa suo il derby col Gela e infila la 5ª vittoria in campionato che vale la vetta solitaria. Prosegue bene il cammino e l’imbattibilità della Sicula Leonzio che fa fuori un avversario illustre come la Frattese, mentre cade sotto i colpi della Cavese la Sancataldese in un match davvero entusiasmante. Sfortunata la formazione del tecnico Venuto, che ha visto il suo Due Torri essere rimontato a pochi minuti dalla fine per un rigore discusso. L’Igea Virtus fa suo il derby col Gela – L’Igea Virtus espugna il “Presti” e fa suo il derby siciliano con il Gela. Una vittoria importantissima per i messinesi che staccano il Rende e conquistano la vetta solitaria con un goal per tempo firmati da Caputa (44’) e Desi (69’). Il Gela, dunque, dopo un avvio di stagione più che positivo, conosce così la sua prima sconfitta in campionato retrocedendo in 7ª posizione fermo a quota 9.

    Leonzio da applausi: 1-0 alla Frattese – La Sicula Leonzio continua a sorprendere: ancora una vittoria e ancora una straordinaria prova del pacchetto difensivo dei bianconeri di Lentini. Il copione è tra i più semplici: D’amico segna e Biondi alza il muro. I padroni di casa partono bene e dopo 8’ si portano già in vantaggio, ma a tenere il pallino del gioco sono i nerostellati che operano un gran possesso palla. Biondi, detentore del record d’imbattibilità in questa stagione, è senz’altro il migliore in campo, negando con spettacolari interventi più volte a Longo e compagni il pari. Poi al 91’ la Leonzio ha l’occasione per raddoppiare con Ricciardo, il quale però si fa respingere un calcio di rigore. Un errore indolore, visto che i bianconeri ottengono il 4° successo e salgono a quota 14.

    Sancataldese-Cavese – Partita spettacolare e ricca di goal a San Cataldo. I verdeamaranto si arrendono alla Cavese, ma a gravare sulle economie dell’incontro è senza dubbio la partenza a handicap dei siciliani che dopo mezz’ora si trovavano già in ritardo di 3 lunghezze. Nonostante l’assenza del bomber Gonzalez, però, va certamente riconosciuto ai nisseni il merito di non essersi mai disuniti nonostante il pesante svantaggio, trovando il modo di accorciare fino al 2-3 con le reti di Calafiore e Bruno prima della pausa. Nella ripresa poi uno svarione difensivo condanna definitivamente la Sancataldese che subisce la seconda sconfitta stagionale.

    Due Torri-Gragnano – Il Due Torri conquista un punto nello scontro salvezza con il Gragnano. I biancorossi sprecano il vantaggio conquistato al 45’ con il rigore trasformato da Postorino e si fanno raggiungere dai campani al 86’ da un altro penalty, peraltro molto discusso, segnato da Santaniello. La formazione di Piraino, però, non è nemmeno fortunata quando al 90’ Giacobbe dalla distanza coglie la traversa che avrebbe potuto consegnare una vittoria importantissima anche dal punto di vista del morale. Alla fine dei giochi, ad ogni modo, le due squadre si dividono la posta in palio e mister Venuto può essere tutto sommato soddisfatto della prova dei suoi e del punto conquistato, che permette al Due Torri di non essere più in negativo in classifica.



    Questi tutti i risultati della 6ª giornata:

    Aversa Normanna –Sarnese 1-1
    Città di Gela – Igea Virtus 0-2
    Due Torri –Gragnano 1-1
    Palmese – Gladiator 2-1
    Pomigliano – Castrovillari 2-1
    Rende – Sersale 0-0
    Sancataldese – Cavese 2-4
    Sicula Leonzio – Frattese 1-0
    Turris – Roccella 0-0 (sospesa)

    Classifica: Igea Virtus 16, Rende 14, Sicula Leonzio 14, Cavese 12, Pomigliano 11, Palmese 10, Turris 10, Aversa Normanna 10, Gela 9, Sancataldese 8, Gladiator 7, Frattese 6, Sarnese 6, Gragnano 4, Castrovillari 3, Roccella 3, Sersale 1, Due Torri 0.

     
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    http://www.gazzetta.it/Calcio/10-10-2016/s...380041285.shtml
     
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    Vigilia di campionato per le formazioni siciliane del girone I di serie D.
    Settimo turno che si preannuncia positivo per i club isolani che, almeno sulla carta, appaiono favoriti nei rispettivi incontri.


    Igea Virtus ospita l’Aversa – La capolista, reduce dal bel successo esterno nel derby di Gela, vuole proseguire la striscia positiva difendendo il primato in classifica tra le mura amiche. L’Aversa, però, è una formazione ostica che punta anche quest’anno ai playoff e, pertanto, gli uomini di mister Raffaele sono chiamati all’ennesima grande prova.

    Sarno trasferta agevole per la Leonzio – La Sicula Leonzio è attesa in terra campana, dove sarà ospite della modesta Sarnese. I bianconeri cercheranno di ottenere bottino pieno per insidiare il primo posto dei messinesi dell’Igea Virtus, distanti solo 2 punti. Pronostico tutto a favore della formazione di Lentini, dunque, che può puntare sulla solida difesa ancora imbattuta e sulle offensive di capitan Ricciardo e compagni.

    Insidia Castrovillari per il Gela – I biancazzurri volano in Calabria con l’obiettivo di ottenere un risultato positivo sul campo del Castrovillari. I cosentini non hanno ancora ottenuto una vittoria e certamente venderanno cara la pelle davanti al proprio pubblico, ma il Gela dopo la sconfitta nel derby cercherà di reagire portando molti pericoli alla retroguardia rossonera, cercando di mantenersi a ridosso della zona playoff.

    Gladiator-Sancataldese, sfida ad armi pari – La Sancataldese affronterà in trasferta il Gladiator, match che si preannuncia molto equilibrato. I verdeamaranto sono reduci dallo spettacolare k.o. interno con la Cavese e proveranno a rimettersi in carreggiata già da domani, mentre i nerazzurri attraversano già il primo brutto momento della stagione: a causa del magro bottino di un solo punto col Gela nelle ultime 4 uscite, la società ha deciso di esonerare il tecnico Squillante per affidare la panchina a Teore Grimaldi. Sarà una partita combattuta e che offrirà tanti spunti interessanti, ma la Sancataldese dovrà sfruttare questo stato di confusione in cui versano gli avversari per cercare di spuntarla.

    Due Torri a Roccella per risalire la china – C’è ancora tanta rabbia e delusione tra i giocatori del Due Torri per la prima vittoria stagionale sfumata solo nel finale col Gragnano. La formazione di Piraino, però, ha il dovere di riprovarci già dalla sfida salvezza di domani con il Roccella, squadra che sta faticando a collezionare risultati positivi e che milita nei bassifondi della classifica con appena 2 punti tasca. Le due squadre, se non fosse per la penalizzazione dei messinesi, sarebbero quindi appaiate al penultimo posto, e gli uomini di Venuto proveranno a mettere in scacco i rivali per una vittoria pesante in trasferta, che sarebbe davvero preziosa in ottica salvezza.

     
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    L’Igea Virtus rallenta in vetta .Aggancio della Sicula Leonzio

    Colpo di scena nella 7ª giornata di campionato del girone I di serie D.
    L’Igea Virtus pareggia in casa con l’Aversa e viene agganciata a quota 17 punti dalla Sicula Leonzio che ottiene un’altra vittoria in trasferta con la Sarnese. Crolla la Sancataldese sul campo della Gladiator, mentre risorge il Due Torri che ottiene una vittoria esterna molto importante nello scontro salvezza con il Roccella. Giornata da incorniciare, infine, anche per il Gela che batte il Castrovillari con un sorprendente 3-1.

    L’Igea Virtus rallenta: 1-1 con l’Aversa – Pareggio che lascia l’amaro in bocca per i giallorossi dell’Igea Virtus, che non vanno oltre l’1-1 con l’Aversa e perdono così il primato solitario in classifica. Giovanni Caputa al 20’ illude i suoi, che si fanno poi rimontare da Guillari, il quale al primo minuto della ripresa firma la rete del pareggio definitivo per gli ospiti.

    La Sicula Leonzio espugna lo “Squitieri” di Sarno – Vittoria sofferta ma preziosissima per la Leonzio che raggiunge la testa della classifica in coabitazione con l’Igea Virtus. I bianconeri si impongono con il risultato di 2-1 sul campo della Sarnese con un goal per tempo (Ricciardo al 17' e Foderaro al 55’) e, nonostante sia crollato il muro di Biondi dopo ben 608 minuti per opera di Sannia, la formazione di Lentini può meritatamente festeggiare il primato in classifica.

    Gela spietato: 3-1 al Castrovillari – Il Gela reagisce con determinazione al k.o. subìto nel derby e rifila un netto 3-1 al Castrovillari. Partita a senso unico, con i biancazzurri che di fatto mettono in ghiaccio il risultato già nel primo tempo con le marcature siglate da Bonaffini al 39’ e Bonanno al 42’. Nella ripresa il Gela con il goal di Evola intorno all’ora di gioco mette la ciliegina sulla torta, prima di concedere il goal della bandiera ai padroni di casa nel finale. Un’ottima prova per i nisseni che salgono così a quota 12 punti a ridosso della zona playoff.

    Colpo Due Torri: 2-0 a Roccella – Il Due Torri sbanca il “Comunale” di Roccella Jonica ed ottiene un importante successo in chiave salvezza. Gli uomini di mister Venuto si sono imposti 2-0 sui calabresi grazie alla doppietta di Pellegrino e centrano così la prima vittoria stagionale. Un risultato fondamentale, voluto, cercato, e conquistato grazie alla dedizione di un allenatore ed un gruppo che sta lentamente uscendo da una situazione difficile che si era venuta a creare ad inizio campionato.

    La Sancataldese non passa: k.o. con il Gladiator – La Sancataldese esce sconfitta dal “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), casa del Gladiator. I verdeamaranto, dopo aver resistito per tutta la prima frazione di gara, si devono arrendere 2-0 ai nerazzurri, rinvigoriti dal cambio in panchina avvenuto in settimana con l’insediamento di Grimaldi al posto di Squillante. Tante le problematiche dei nisseni, soprattutto dal punto di vista della formazione viste le tante assenze pesanti come quelle del bomber Gonzalez, Maniscalco, Baiata e Terzo, i quali rimangono fermi all’11° posto a quota 8 punti.

    Questo il quadro completo dei risultati della 7ª giornata del girone I:

    Castrovillari – Città di Gela 1-3
    Cavese – Pomigliano 1-0
    Frattese – Città di Gragnano 2-2
    Gladiator – Sancataldese 2-0
    Igea Virtus – Aversa 1-1
    Palmese – Rende 4-1
    Sarnese – Sicula Leonzio 1-2
    Roccella – Due Torri 0-2
    Sersale – Turris 0-1

    Classifica: Igea Virtus 17, Sicula Leonzio 17, Cavese 15, Rende 14, Palmese 13, Turris 12, Gela 12, Pomigliano 11, Aversa 11, Gladiator 10, Sancataldese 8, Gragnano 7, Frattese 6, Sarnese 6, Castrovillari 3, Due Torri 3*, Roccella 2, Sersale 1.

    *= 2 punti di penalizzazione.

     
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    Vola in testa la Cavese grazie all'1-3 rifilato alla Leonzio e al 1° ko patito dall'Igea sul campo del Rende; a segno Turris, Gladiator, Pomigliano, Sancataldese, Frattese; il Gragnano ne fa 6
     
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    Il punto sull’ottava giornata di campionato delle siciliane del girone I.


    Giornata non proprio positiva per le siciliane impegnate nel girone I di serie D. L’unica formazione a sorridere in questa 8ª giornata di campionato è la Sancataldese che ottiene una vittoria schiacciante sul Sersale, mentre cadono Igea Virtus, Sicula Leonzio e Due Torri; porta a casa un punto, infine, il Gela che tiene testa alla Palmese.

    L’Igea Virtus va k.o. e saluta la vetta – L’Igea Virtus esce battuta dal “Lorenzon” di Rende, nel cosentino. I giallorossi offrono una buona prestazione per 50 minuti, poi rimangono in 10 e subiscono anche un rigore di Gigliotti che taglia le gambe agli uomini di mister Raffaele. Nel finale i siciliani, riversati in avanti alla ricerca del pari, subiscono il contropiede che vale il 2-0 finale (Ferreira 87’) in favore del Rende e così l’Igea perde la prima partita stagionale e la vetta della classifica, scavalcati di un punto dalla Cavese.

    La Sicula Leonzio crolla sotto i colpi della Cavese – Primo k.o. anche per i bianconeri che si arrendono 3-1 alla Cavese davanti al proprio pubblico. I campani sono già avanti 2-0 dopo mezz’ora di gioco con le reti siglate da D’Anna e Gabrielloni, per poi triplicare con il rigore trasformato da Di Deo al 65’. All’ultimo minuto gioia personale per Ricciardo che segna il goal della bandiera dal dischetto al 93’, ma non serve a rendere meno amara questa domenica per la Leonzio che però rimane ad un punto dalla neo capolista Cavese.

    Sancataldese in scioltezza: 4-0 alla Sersale – Vittoria larga per la Sancataldese che maltratta il Sersale: 4-0 il risultato finale per i verdeamaranto che mettono in ghiaccio la partita già nel primo tempo con i goal di Fragapane al 12’ e Alù al 28’. Poi nella ripresa Bello al 74’ e Polito su calcio di rigore al 79’ definiscono un successo rotondo e mai messo in discussione. Vince e convince, dunque, la Sancataldese contro il fanalino di coda del girone I salendo, dunque, al 10° posto a quota 11 punti.

    Gela, risultato ad occhiali con la Palmese – Poche emozioni e grande equilibrio: può riassumersi così la sfida tra Gela e Palmese finita inevitabilmente col punteggio di 0-0. Partita bloccata per lunghi tratti e squadre che si dividono equamente la posta in palio. Il Gela rimane, quindi, in 8ª posizione in ritardo di una lunghezza sulla Palmese 6ª a 14 punti.

    Il Due Torri resiste mezz’ora: la Frattese passa al Vasi – Nuovo stop per il Due Torri che perde in casa 2-0 con la Frattese. Un goal per tempo della Frattese (Vacca 38’ e Longo 51’) si sono rivelate fatali per la formazione biancorossa che non ha saputo reagire e trovare il pari. La squadra di mister Venuto continua a faticare ed a stazionare in acque poco tranquille al terzultimo posto in classifica con 3 punti.

    Questo il programma completo dell’ottava giornata del girone I:

    Aversa – Gladiator 2-3
    Gela – Palmese 0-0
    Gragnano – Castrovillari 6-2
    Due Torri – Frattese 0-2
    Pomigliano – Roccella 3-1
    Rende – Igea Virtus 2-0
    Sancataldese – Sersale 4-0
    Sicula Leonzio – Cavese 1-3
    Turris – Sarnese 3-0

    Classifica:
    Cavese 18, Igea Virtus 17, Rende 17, Sicula Leonzio 17, Turris 15, Palmese 14, Pomigliano 14, Gela 13, Gladiator 13, Sancataldese 11, Aversa 11, Frattese 10, Gragnano 8, Sarnese 6, Roccella 5, Due Torri (-2) 3, Castrovillari 3, Sersale 1.

     
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    L'unica a vincere delle prime 8 è il Rende e come premio balza in vetta grazie allo 0-0 della Cavese; indenni Turris e Leonzio, la Frattese si rilancia con un 5-2 al Gela
     
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    9ª giornata del girone I.

    Giornata da dimenticare per le formazioni siciliane impegnate nel girone I di serie D. Nei piani alti della classifica l’Igea Virtus e la Sicula Leonzio non vanno oltre il pari rispettivamente con Turris e Gladiator, mentre nella zona franca il Gela crolla letteralmente 5-2 sul campo della Frattese e la Sancataldese, invece, ottiene un punto a Palmi. Sconfitta pesante, infine, per il Due Torri ancora in difficoltà.

    Igea Virtus, altro stop – L’Igea Virtus, grande sorpresa di questo avvio di campionato, pareggia in casa con il Turris. I giallorossi, in vantaggio con Longo al 44’, si fanno riprendere ad inizio ripresa con il goal di Danucci al 53’ che fissa il punteggio sul 1-1 finale. Partita equilibrata come da pronostico che, in virtù dei risultati maturati sugli altri campi, mantiene invariata la situazione di classifica dei messinesi, terzi a 18 punti.

    Sicula Leonzio, pari a reti bianche – Finisce 0-0 al "Piccirillo", casa del Gladiator, la sfida tra i campani e la Sicula Leonzio. I bianconeri hanno addirittura sfiorato il goal vittoria in pieno recupero su calcio di punizione con Savanarola, ma i siciliani si possono accontentare di aver ottenuto un buon punto in un campo difficile. Il Gladiator era reduce da 2 vittorie importanti dopo il cambio in panchina e gli uomini di Seby Catania gli hanno tenuto testa salendo così a quota 18 punti, mantenendo il terzo posto in coabitazione con l’Igea Virtus.

    Crolla il Gela – Brutta sconfitta per il Gela che perde 5-2 a Frattamaggiore. Grande il divario tecnico visto in campo tra le due squadre, con la Frattese padrone del gioco per tutti e 90 i minuti: i bianconeri affondano il colpo sul finale del primo tempo con le reti di al 36′ Vacca, di Longo al 38′ ed ancora Vacca che firma il parziale di 3-0 al 42’; in avvio di ripresa Longo completa il capolavoro con la tripletta personale (47′ e 59′) e passivo pesante che sale a 5-0, fino alla reazione dei biancoazzurri che accorciano al 67′ con Gambuzza prima della gioia personale di Bonaffini che segna al 85’ il goal del definitivo 5-2. Gela che, dunque, viene agganciato dalla stessa Frattese a 13 punti al 9° posto in classifica.

    La Sancataldese porta a casa un punto – Un punto che vale oro per la Sancataldese che in trasferta resiste alla Palmese. Risultato che non si schioda dallo 0-0 ma che certamente accontenta i siciliani che superano l’Aversa, quest’oggi sconfitta dal Rende, e salgono all’11° posto a 12 punti.

    Il Due Torri cade in trasferta – Sconfitta pesante per il Due Torri nello scontro diretto in chiave salvezza con la Sarnese. I padroni di casa passano 2-0 con le reti in apertura dell’incontro di Elefante al 9’ e di Di Finizio al 14’. Un uno-due che taglia le gambe ai biancorossi e che determina un altro k.o. in questo avvio di stagione per la formazione di Piraino. La squadra di Venuto appare sempre più in difficoltà e gli scontri diretti sono di vitale importanza per potersi giocare la salvezza fino all’ultimo: in questo momento il Due Torri rimane stabile al terzultimo posto a quota 3 punti.


    Di seguito i risultati della 9ª giornata nel dettaglio:

    Cavese – Gragnano 0-0
    Frattese – Gela 5-2
    Gladiator – Sicula Leonzio 0-0
    Igea Virtus – Turris 1-1
    Palmese – Sancataldese 0-0
    Sarnese – Due Torri 2-0
    Rende – Aversa 1-0
    Roccella – Castrovillari 1-0
    Sersale – Pomigliano 1-1

    Classifica:
    Rende 20, Cavese 19, Igea Virtus 18, Sicula Leonzio 18, Turris 16, Palmese 15, Pomigliano 15, Gladiator 14, Frattese 13, Gela 13, Sancataldese 12, Aversa 11, Gragnano 9, Sarnese 9, Roccella 8, Due Torri (-2) 3, Castrovillari 3, Sersale 2.

     
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    Il riepilogo degli incontri della 10ª giornata con le siciliane protagoniste.


    Si sono appena conclusa la 10ª giornata di campionato del girone I di serie D. Torna a sorridere l’Igea Virtus che in un colpo solo porta a casa il derby con la Sancataldese e torna in vetta alla classifica sfruttando la vittoria a sorpresa del Gela sul Rende. La Sicula Leonzio passa a fatica in casa con il Sersale, mentre il Due Torri strappa un pari d’oro con la Cavese.

    La Sancataldese ritrova Gonzalez, ma non basta: l’Igea Virtus vola al comando – Emozioni e grande spettacolo al “Mazzola” di San Cataldo nel derby tra Sancataldese e Igea Virtus terminato col risultato di 1-2. Partita combattuta, ricca di occasioni da goal e sbloccata poco dopo la mezz’ora da un rigore di Desi che permette ai giallorossi di chiudere in vantaggio la prima frazione. Nella ripresa ancora grande battaglia, ma al 79′ Isgrò mette in ghiaccio il risultato per la formazione di mister Raffaele anche se c’è tempo per il ritorno al goal di Gonzalez che su calcio di rigore dimezza lo svantaggio per i verdeamaranto. Un ritorno importante per la Sancataldese, che ritrova il suo bomber dopo un mese di stop per infortunio, eppure gli ospiti hanno avuto la meglio meritando i 3 punti e volando nuovamente in testa alla classifica a quota 21 punti. Una sconfitta indolore per i nisseni, la cui posizione in graduatoria rimane invariata all’undicesimo posto con 12 punti.

    La Leonzio pedina l’Igea Virtus: vittoria col minimo sforzo sul Sersale – La Sicula Leonzio tiene il passo degli Igeani battendo 1-0 il Sersale, ultimo in classifica. Partita sbloccata già all’11’ grazie alla rete siglata da Mattia Gallon che si rivelerà decisiva, ma i bianconeri hanno avuto modo di raddoppiare in più occasioni: al 22’ la conclusione di Ricciardo viene deviata in angolo, mentre in avvio di ripresa è Savanarola a sfiorare il 2-0. Il portiere Biondi fa il suo, annullando i tentativi di Caturano, Paonessa e Vallone, mentre Candiano e Savanarola non hanno fortuna intorno all’ora di gioco. Finisce dunque così, con la vittoria col minimo scarto per la Leonzio che ad ogni modo conquista l’obiettivo della vittoria e aggancia in vetta l’Igea Virtus.

    Montalbano e Scerra Gela..no il Rende – Sfavorito alla vigilia, il Gela batte al “Presti” il Rende 2-0. Decisive le reti, una per tempo, di Montalbano e Scerra che permettono alla squadra biancazzurra di tornare alla vittoria dopo il pesante k.o. con la Frattese. Una vittoria inaspettata, ma del tutto meritata sul campo da parte del Delfino che guadagna così l’8ª posizione con 16 punti.

    Il Due Torri rimonta e ferma la Cavese – Grande prestazione anche per il Due Torri che costringe la Cavese al pari. Risultato finale di 1-1 con i campani che in vantaggio con Gabrielloni al 18’, ma che vengono ripresi 2 minuti più tardi da Giacobbe, uomo in più della formazione biancorossa. Mister Venuto osserva i suoi uomini lottare e resistere all’avanzata ospite, al secondo passo falso consecutivo dopo il pari col Gragnano. Per il Due Torri un punto preziosissimo guadagnato contro una delle maggiori candidate alla vittoria del campionato e che fa ben sperare nonostante i soli 4 punti racimolati fin qui.

    Questo il programma nel dettaglio della 10ª giornata:

    Aversa – Palmese 2-2
    Castrovillari – Frattese 2-2
    Gela – Rende 2-0
    Gragnano – Roccella 0-0
    Due Torri – Cavese 1-1
    Pomigliano – Sarnese 2-0
    Sancataldese – Igea Virtus 1-2
    Sicula Leonzio – Sersale 1-0
    Turris – Gladiator 1-2

    Classifica:
    Igea Virtus 21, Sicula Leonzio 21, Cavese 20, Rende 20, Pomigliano 18, Gladiator 17, Palmese 16, Gela 16, Turris 16, Frattese 14, Sancataldese 12, Aversa 12, Gragnano 10, Roccella 9, Sarnese 9, Castrovillari 4, Due Torri (-2) 4, Sersale 2.

     
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    Igea Virtus, sfida d’alta quota col Pomigliano – La bella vittoria nel derby con la Sancataldese ha restituito la testa della classifica all’Igea Virtus. Adesso l’obiettivo dei gialloneri è quello di dare continuità di risultati per difendere la vetta, ma il prossimo ostacolo della formazione di mister Raffaele è adesso il Pomigliano, squadra che sta ben figurando in queste prime uscite stagionali: i campani militano in zona playoff in 5ª posizione con 18 punti e promettono di vendere cara la pelle. Una sfida d’alta quota, dunque, che rappresenta l’ultimo grande scoglio da superare per gli igeani prima di iniziare una fase del calendario sulla carta favorevole, durante il quale potrebbero dar vita ad un ciclo di vittorie.


    Sicula Leonzio, trasferta insidiosa a Palmi – La Sicula Leonzio di Seby Catania vuole continuare il trend positivo che ha portato fin qui i bianconeri sul tetto del girone I in coabitazione con l’Igea Virtus. Nel turno di domani, però, la formazione di Lentini affronterà in trasferta la Palmese, squadra ostica e rocciosa, soprattutto in casa: a Palmi, infatti, i neroverdi sono ancora imbattuti, avendo vinto 3 incontri su 5, e per di più si sono dimostrati ben organizzati in fase di copertura avendo subito solo 3 reti. L’ultimo stop dei calabresi, però, fu ad opera proprio di una siciliana, l’Igea Virtus, che 5 partite fa si impose con un secco 3-0. Vedremo se la Leonzio saprà tenere testa ai rivali anche in questo senso.


    Gela, con le calabresi vede rosso – Il Gela ha subito risposto alla sconfitta di Frattamaggiore con una prestazione superba, che ha permesso al Delfino di battere l’allora capolista Rende e riproiettarsi all’inseguimento di un piazzamento playoff. I biancocelesti stanno dimostrando grandi potenzialità e nella trasferta di domani a Roccella Jonica vorranno certamente puntare ai tre punti, visto anche l’incapacità dei rossoblu di muovere la propria classifica, stagnando 14ª posizione. Da segnalare, inoltre, una curiosità relativa ai siciliani: il Gela sino ad ora è stato un vero e proprio incubo per le squadre calabresi, tra le quali l’unica a salvarsi è stata la Palmese che è riuscita a strappare uno 0-0 al “Presti”; per il resto solo vittorie con il 4-0 al Sersale, l’1-3 al Castrovillari, e nella scorsa giornata il 2-0 imposto al Rende. Il Roccella è l’ultima squadra calabrese nel cammino d’andata del Gela: vedremo se i nisseni riusciranno a chiudere positivamente il cerchio.


    La Sancataldese alla ricerca del riscatto – La Sancataldese ha voglia di reagire dopo lo stop in casa nel derby con l’Igea Virtus. I verdeamaranto possono contare su un Martìn Gonzalez tornato al top della forma e già in goal dopo il lungo infortunio, ma in trasferta faticano un po’ troppo a trovare punti: ancora nessuna vittoria lontano da San Cataldo per i nisseni che hanno collezionato solo 3 pareggi e, peraltro, sono andati in goal solo due volte col Castrovillari (2-2), poi 0-0 con Roccella e Palmese.

    Due Torri, problema infortuni: limitare i danni col Gladiator – Prosegue l’avvicinamento del Due Torri alla sfida del “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator. Il tecnico Venuto ha dovuto fare la conta dei giocatori disponibili, vista la delicata situazione che si sta delineando in infermeria: nel pomeriggio di giovedì è stato costretto a fermarsi il difensore Riccardo Pellegrino, il quale lamenta una distorsione alla caviglia e riamane in forte dubbio per la gara di domani, mentre rimane certamente ai box il difensore Marco Ravidà, così come il giovanissimo centrocampista Davide Saggio; ancora out l’estremo difensore Giuseppe Ingrassia, che sta seguendo a parte un programma di recupero.
    L’incontro con il Gladiator, già delicato di per sé visto l’ottimo momento di forma dei campani testimoniato dai quattro risultati utili consecutivi, viene ulteriormente aggravato dalle tante defezioni in casa biancorossa. I pirainesi, che navigano in acque decisamente poco tranquille al diciassettesimo posto, a questo punto cercheranno di limitare i danni, giocando una partita attenta e puntando sulle ripartenze, contando anche sul morale dello spogliatoio di sicuro in crescita dopo l’ottimo pareggio interno ottenuto contro la corazzata Cavese nella scorsa giornata di campionato.
     
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