Pisa: Gattuso "Vorrei restare, ma Petroni non fa calcio...."

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  1. Xavier87
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    mi dispiace per questa situazione, ma la serie B fa gola a parecchi, ed una società ben gestita può trarre guadagni, ecco perchè si sta tirando la corda.
    Basti vedere a Benevento come è ritornato il proprietario...
     
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  2. ilcatanzaronelcuore
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    Caos Pisa: il sindaco convoca i vertici della società in Comune
    Filippeschi ha incontrato i tifosi preoccupati e per venerdì 24 aspetta di confrontarsi con Petroni e Lucchesi

    PISA. Sulla crisi societaria, che vede contrapporsi i due soci, il direttore generale Fabrizio Lucchesi e il presidente dell' Ac Pisa 1909 Fabio Petroni, interviene il sindaco Marco Filippeschi.
    «Insieme all'assessore allo sport Salvatore Sanzo, ho incontrato una rappresentanza dei tifosi - racconta il sindaco - Si è condivisa la grande preoccupazione per le scadenze, di domani venerdì 24 giugno e delle prossime settimane, dopo il niente di fatto di mercoledì pomeriggio. Rispettiamo le prerogative dei soci. Ribadiamo con forza che il patrimonio sportivo è della città e dei tifosi. Faremo ogni passo, rivolti alla città, per non perdere un risultato di straordinario valore. Facciamo appello alle responsabilità dei
    soci e al senso di responsabilità. Abbiamo convocato per venerdì 24 giugno, alle ore 15, i vertici della società e alla riunione parteciperà anche la rappresentanza dei tifosi, come si è fatto in precedenti delicate situazioni».

    da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/sport/201...?ref=hftipses-1
     
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  3. ilcatanzaronelcuore
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    Pagamento stipendi Pisa Calcio 24 giugno 2016

    Ac Pisa 1909, sospiro di sollievo: pagati gli stipendi, niente penalizzazione
    A renderlo noto il presidente Fabio Petroni con un comunicato stampa. Alle 15 l'incontro a Palazzo Gambacorti

    Pagamento stipendi Pisa Calcio 24 giugno 2016

    In attesa dell'incontro, convocato dal sindaco Marco Filippeschi, previsto per le ore 15 di oggi, venerdì 24 giugno, incontro al quale dovrebbero essere presenti sia il presidente Fabio Petroni che il direttore generale Fabrizio Lucchesi, arriva una prima buona notizia in casa nerazzurra: gli stipendi, per un importo di circa 400mila euro, sono stati pagati e il rischio penalizzazione scongiurato.

    A renderlo noto lo stesso numero uno di Terravision, Petroni.

    "La nostra società in data odierna, con la collaborazione dei professionisti di Carrara Holding srl e senza aver ricevuto alcun tipo di garanzia da parte del Dr. Lucchesi - si legge in una nota - ha provveduto, onde evitare la penalizzazione di 3 punti per il prossimo campionato, a fornire la liquidità necessaria agli adempimenti relativi al pagamento degli stipendi dei tesserati oltre a quelli di altre figure obbligatorie, come da licenza nazionale, nonché degli incentivi all’esodo. Sarebbe stato un atto irresponsabile e squalificante arrivare in serie B con la penalizzazione di 3 punti. È per questo che unilateralmente abbiamo ritenuto necessario dare una risposta positiva alle attese dei tifosi, della squadra e delle Istituzioni.

    Con altrettanta chiarezza, e lo ribadiremo anche durante l’odierno incontro delle 15.00, facciamo presente che le prossime scadenze del 30 giugno e del 7 luglio p.v. verranno da noi integralmente onorate soltanto se altrettanto senso di responsabilità verrà manifestato da chi attualmente insieme a noi è socio, declinando ogni responsabilità qualora ciò non dovesse avvenire.

    Confidiamo tuttavia nella buona fede di tutti e nella volontà di ognuno di dare in questo decisivo momento il proprio contributo, come constatiamo stia facendo Gennaro Gattuso, alla determinazione di un risultato positivo".



    Potrebbe interessarti: http://www.pisatoday.it/sport/pagamento-st...iugno-2016.html
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    da http://www.pisatoday.it/sport/pagamento-st...iugno-2016.html
     
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  4. thedude22
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    Cmq si sta svolgendo adesso (e durerà qualche ora) l'incontro dei 2 soci (Petroni e Lucchesi) convocati nell'ufficio del sindaco. Presenti anche l'assessore allo sport Sanzo e una delegazione di tifosi.
    Insomma come quando due che si menano a scuola vengono richiamati dal preside.
     
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  5. ilcatanzaronelcuore
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    Pisa Calcio, nessuna penalizzazione, Petroni ha pagato tutte le spese
    Saldati i 400mila euro che erano l'incubo dei tifosi nerazzurri: eventuali debiti avrebbero pregiudicato la stagione, dopo la trionfale promozione in serie B

    Pisa, 23 giugno 2016 - Stipendi regolarmente pagati,nessuna penalizzazione in arrivo per il prossimo campionato di serie B. Ha provveduto in mattinata la “Britaly Post” del presidente Petroni che ha versato gli oltre 400mila euro necessari per coprire tutte le spese. La conferma è arrivata alcuni minuti fa dallo stesso Petroni che ha preannunciato, a breve, un comunicato con tutti i dettagli dell’operazione. Confermata, comunque, la riunione di questo pomeriggio alle 15 in Comune con il Sindaco Filippeschi, il socio Lucchesi e una delegazione di tifosi.

    da http://www.lanazione.it/pisa/petroni-paga-...medium=facebook
     
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  6. ilcatanzaronelcuore
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    Pisa: Petroni paga gli stipendi, penalizzazione evitata. Lunedì il nuovo proprietario
    Con un comunicato la Britaly Post annuncia di avere rispettato la prima delle scadenze. Incontro teso in Comune

    PISA. Fabio Petroni ha pagato gli stipendi, niente penalizzazione per il Pisa. Come promesso, dunque, il presidente nerazzurro ha saldato la prime della scadenze e ora spera nella fiducia di Gennaro Gattuso.
    Ecco il comunicato della Britaly Post:
    La nostra società in data odierna, con la collaborazione dei professionisti di Carrara Holding srl e senza aver ricevuto alcun tipo di garanzia da parte del Dr. Lucchesi, ha provveduto, onde evitare la penalizzazione di 3 punti per il prossimo campionato, a fornire la liquidità necessaria agli adempimenti relativi al pagamento degli stipendi dei tesserati oltre a quelli di altre figure obbligatorie, come da licenza nazionale, nonché degli incentivi all'esodo. Sarebbe stato un atto irresponsabile e squalificante arrivare in serie B con la penalizzazione di 3 punti. È per questo che unilateralmente abbiamo ritenuto necessario dare una risposta positiva alle attese dei tifosi, della squadra e delle Istituzioni.
    Con altrettanta chiarezza, e lo ribadiremo anche durante l'odierno incontro delle 15.00, facciamo presente che le prossime scadenze del 30 giugno e del 7 luglio p.v. verranno da noi integralmente onorate soltanto se altrettanto senso di responsabilità verrà manifestato da chi attualmente insieme a noi è socio, declinando ogni responsabilità qualora ciò non dovesse avvenire.
    Confidiamo tuttavia nella buona fede di tutti e nella volontà di ognuno di dare in questo decisivo momento il proprio contributo, come constatiamo stia facendo Gennaro Gattuso , alla determinazione di un risultato positivo.
    Entro lunedì 27 giugno l'Ac Pisa 1909 potrebbe avere il nuovo propprietario, quasi sicuramente Fabio Petroni (Terravision, Britaly Post). Questa almeno è la rassicurazione fatta dai due soci (Petroni e Lucchesi) che detengono il 50% di quote del club ciascuno al termine di un incontro piuttosto teso svoltosi nel pomeriggio in Comune alla presenza del sindaco Marco Filippeschi, dell'assessore allo sport Salvatore Sanzo e di una rappresentaza dei tifosi. Dopo due ore di confronto a porte chiuse, dal quale sono trapelate anche urla e toni piuttosto accesi tra i due contendenti, Fabrizio Lucchesi e Fabio Petroni, coproprietari del sodalizio nerazzurro, hanno incontrato i giornalisti affermando che "entro lunedì la trattativa per l'acquisizione delle quote di uno o dell'altro si concluderà e che i nostri professionisti sono al lavoro per chiudere la trattattiva. Contestualmente - hanno aggiunto - siamo d'accordo anche per lavorare sul piano sportivo per preparare la prossima stagione di serie B".
    Lucchesi non ha chiuso rispetto all'eventualità, in caso di accordo, di restare in nerazzurro come direttore sportivo. Una possibilità accolta dallo stesso Petroni. In quel caso la permanenza di Gattuso
    sulla panchina sarebbe più semplice (forse è anche l'unico modo). Ora serve l'accordo economico sulle quote e che le parti ricreino un clima più sereno dopo le tensioni di queste settimane. Poi il Pisa sarà pronto a ripartire. Lunedì l'incontro decisivo per non tornare nel caos societario.

    da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2...tata-1.13715833
     
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    lo vedrei bene a Benevento
     
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    CITAZIONE (OrgoglioSannita @ 25/6/2016, 07:09) 
    lo vedrei bene a Benevento

    resta Auteri vero?
    intanto buona serie B da parte mia ;)
     
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    lo vedrei bene a Benevento

    io lo vedrei bene in uno zoo....scimmia !!!!!
     
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  10. ilcatanzaronelcuore
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    Caos Pisa, Gattuso unisce i contendenti: dialogo riaperto
    Ringhio in contatto costante dalla Spagna. Il tentativo: ognuno resta nel proprio ruolo
    di Francesco Loi

    PISA. Gattuso naviga nei mari spagnoli. Lo descrivono però più incollato al telefono che al timone della sua barca. Lucchesi conferma: «E’ ansioso di sapere gli sviluppi di questa vicenda». Chi conosce bene l’allenatore calabrese non ha dubbi: «Il punto è che si è innamorato di Pisa, la sua famiglia si trova bene in città e spinge per rimanere». E per essere ancora più convincente, aggiunge: «Ha detto no alla nazionale del Kazakistan rinunciando a tanti soldi. Ha rifiutato cinque proposte dalla B e all’offerta di una neopromossa in A. Un’altra società di serie B ha chiamato questo giovedì e la risposta è stata la stessa: no, grazie».
    Ma a chi telefona Gennaro Gattuso? Difficile immaginare che dall’altro capo del filo ci sia Petroni. Forse il disgelo vero ci sarà più avanti, intanto magari Ringhio ha apprezzato la retromarcia, a furor di popolo, che il patron di Terravision ha fatto sul suo conto dopo averlo licenziato “a caldo” nel post-Foggia. Più automatico pensare che le chiamate abbiano come destinatario Lucchesi, che ci avrà messo del suo a complicare questa storia, ma che resta indiscutibilmente uno degli artefici principali della promozione in B, dopo aver costruito una squadra vincente pressoché dal niente. Gattuso ha la forza per convincere Lucchesi almeno a provare a dialogare con Petroni e la stretta di mano di ieri tra i soci-nemici, pur resa più semplice dal contesto istituzionale di Palazzo Gambacorti, può essere letta come effetto di una telefonata che allunga le possibilità di una triplice intesa.
    La sensazione crescente infatti è che il ruolo di ambasciatore sia ben ritagliato, nella circostanza, per Gattuso. D’altronde, se c’è una cosa che unisce Petroni e Lucchesi (e tutta la piazza) è che è impossibile ora immaginare un Pisa in serie B senza Ringhio. Ricapitolando: Fabio Petroni, che sta dimostrando alla città di essere il reale socio finanziatore dell’Ac Pisa, resta presidente con le quote in mano; Fabrizio Lucchesi direttore sportivo (e non più socio); Gennaro Gattuso allenatore.
    Lo scenario possibile è questo. Ma ora deve essere concretizzato. L’incontro di ieri voluto dal sindaco Filippeschi e dall’assessore Sanzo è servito a riaprire un dialogo diretto tra le parti, che ormai parlavano solo attraverso i rispettivi legali e per comunicati. Su una cosa Petroni e Lucchesi concordano: «I ruoli devono essere ben definiti: presidente, direttore, allenatore». Le invasioni di campo, senza distinzioni, sono state alle base delle maggiori incomprensioni di queste settimane. Il tutto, e non è certo un dettaglio, deve ora essere calato nei numeri di una trattativa che lunedì prossimo dovrà tagliare la testa al toro: l’Ac Pisa resterà nelle mani di uno solo. Lucchesi è disponibile a fare il passo indietro e lo ha
    detto: «Ho fatto troppo a lungo un mestiere diverso dal mio, non voglio continuare a fare l’imprenditore». Le paure della città possono svanire, una strada è tracciata. Ora le reciproche volontà (ed i soldi, ma senza pretese fuori misura) faranno la differenza L’ambasciatore Gattuso attende.

    25 giugno 2016


    da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2...20957?ref=fbfti
     
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    Rino «risolve» la questione societaria: il club a Petroni al 100%, Lucchesi sarà d.g. e braccio destro dell’allenatore
     
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  12. ilcatanzaronelcuore
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    Pisa, c'è l'accordo per la nuova società: ora è tutta di Petroni
    Fumata bianca a Milano, nell'incontro voluto da Gattuso: ecco cosa cambia

    PISA. Trovato l'accordo: Petroni è il nuovo proprietario del Pisa. Detiene il 100 per cento delle quote. Britaly Post assume integralmente l'onere della gestione, confermando Fabio Petroni presidente e Giancarlo Freggia vice. Gennaro Gattuso e Fabrizio Lucchesi guideranno la parte tecnica rispettivamente come allenatore e direttore generale.

    Dopo l'incontro che i due soci della società che ha conquistato poche settimane fa la serie B, Fabio Petroni e Fabrizio Lucchesi, avevano avuto la scorsa settimana in Comune con il sindaco Marco Filippeschi e l'assessore allo sport per il Comune di Pisa Salvatore Sanzo, i vertici della società nerazzurra si sono riuniti a Milano, per volontà dell'allenatore Gennaro Gattuso. Una riunione fiume, che si è conclusa intorno alle venti, quando è stato diramato il seguente comunicato stampa:
    "Come auspicato è stato raggiunto, con grande senso di responsabilità da parte di ognuno, quella che riteniamo la più positiva intesa nell’interesse di Pisa e dell’Ac Pisa 1909 soprattutto alla luce degli straordinari risultati conseguiti. Britaly Post Ltd assumerà integralmente l'onere della gestione confermando Fabio Petroni presidente e Giancarlo Freggia vice presidente. Nel consiglio di amministrazione verranno eletti, insieme a Vincenzo Taverniti, altri due qualificati esponenti del mondo sportivo.
    Gennaro Gattuso e Fabrizio Lucchesi guideranno la parte tecnica rispettivamente come allenatore e direttore generale, dando così continuità al progetto sportivo brillantemente realizzato fino ad oggi. L’obiettivo è quello di dare stabilità ed efficienza a tutta l’attività societaria e sportiva nella consapevolezza delle difficoltà che la prossima stagione presenterà considerato l’elevato livello di competitività del campionato di serie B".

    da http://iltirreno.gelocal.it/pisa/cronaca/2...?ref=hftipses-1
     
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  13. ilcatanzaronelcuore
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    "Aiutateci con la fideiussione". L'appello di Petroni ai broker pisani

    La prima intervista al presidente nerazzurro da quando è proprietario unico del Pisa

    Pisa 29 giugno 2016. «Chiediamo una mano alla città e alle istituzioni: esercitino il loro potere di persuasione per aiutarci ad ottenere dai broker pisani che abbiamo contattato la fideiussione assicurativa necessaria per l’iscrizione alla B». Comincia con un appello la prima intervista del presidente Fabio Petroni da proprietario unico del Pisa: la scadenza del 30 giugno incombe e non può assolutamente essere fallita, pena incappare in punti di penalizzazione.
    Concretamente di cosa avete bisogno?
    «Servirebbe solo un pochino di pressione per accelerare la pratica di valutazione della richiesta: ci hanno detto che faranno quanto prima, ma noi abbiamo necessità di ottenere al fideiussione in tempo utile per depositarla in Lega entro il 30 giugno, ossia fra pochissime ore ...».
    Le garanzie economiche, invece, ci sono?
    «Sì, le abbiamo già fornite e sul fatto che la fideiussione ci venga riconosciuta non ci sono dubbi: è solo un problema di tempistica».
    E’ andato a Milano all’assemblea della Lega di B?
    «Sì, c’è stata questo pomeriggio (ieri ndr). E’ stato un bel momento: ci hanno accolto molto bene e sono tutti felici per il ritorno del Pisa in cadetteria. Dobbiamo mantenere questa categoria».
    E’ l’obiettivo della prossima stagione?
    «Non mettiamo limiti alla provvidenza ovviamente. Ma prerequisito indispensabile per fare passi avanti e non farne indietro. Per noi la serie B è troppo importante e non possiamo assolutamente perderla».
    Come ha convinto i soci inglesi del «Britaly Post» ad investire ulteriormente nel club nerazzurro?
    «In verità non ho dovuto faticare troppo: Pisa è un brand che si vende da solo. Con la squadra in Lega Pro potevamo fare un investimento dal rendimento potenzialmente elevato visto che fare meglio non era impossibile».
    A caldo ha elogiato il ruolo di Gattuso nella trattativa. E’ stato davvero lui il grande mediatore?
    «La racconterei diversamente: il nostro allenatore è stato il primo a dare l’esempio. Era necessario fare tutti quanti un passo indietro e lui lo ha compiuto per primo».
    Con Lucchesi le incomprensioni sono state davvero superate? «Penso proprio di sì. Abbiamo definito con precisione gli ambiti di competenza: sono sicuro che, da ora in poi, non vi saranno più sovrapposizioni e fraintendimenti».
    Il Football College è definitivamente archiviato?
    «Sul fatto che una società come il Pisa abbia assolutamente bisogno di puntare sui giovani e sul vivaio non ci sono dubbi. Ma le modalità con cui attueremo questo orientamento saranno concordate tutti quanti insieme».
    Ha letto il comunicato della Curva Nord?
    «L’ho trovato una ricostruzione corretta dei fatti. Adesso, però, come dicono loro stessi, la priorità è il Pisa e portare il più in alto possibile i colori nerazzurri: pensiamo solo a questo, lasciamoci alle spalle il passato».
    A proposito di futuro, nel nuovo cda entra anche l’avvocato Minghetti, legale di fiducia di Gattuso...
    «E anche di molti altri sportivi, molto conosciuti e affermati: le sue competenze possono essere un valore aggiunto per il nostro club, al pari di quelle di Giuseppe Tambone, giovane consulente sportivo che conosce molto bene la cadetteria. Sono due ‘rinforzi’ importanti».


    di FRANCESCO PALETTI
    RIPRODUZIONE RISERVATA

    da http://www.lanazione.it/pisa/pisa-gattuso-...32?wt_mc=fbuser
     
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