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Il Taranto FC e Francesco Montervino si separano
Rescissione consensuale. Le strade del Taranto F.C. e del direttore sportivo Francesco Montervino si sono separate senza, però, lasciare alcuno strascico sulla stagione in corso e sugli obiettivi ancora alla portata del club. La decisione, maturata in un clima di grande serenità e reciproco rispetto, è giunta al termine della gara di Arzano e, per quanto sofferta, è stata presa nell’interesse esclusivo del club più che mai proiettato verso un finale di stagione ricco di impegni e appuntamenti decisivi. “Abbiamo deciso di separarci non condividendo più alcune idee – dice il presidente Domenico Campitiello – ma Montervino è e resterà una persona di grandissima umanità e competenza. E’ stato lui a spingermi in quest’avventura ed è stato sempre lui ad allestire una squadra forte e competitiva che spero, e ne sono certo, saprà regalarci ancora grandi soddisfazioni. Può capitare nella vita di un club che proprietà e dirigenti dissentano su alcuni punti ed è stato così anche in quest’occasione. A Montervino – conclude Campitiello – auguro le migliori fortune, sono sicuro che saprà farsi valere in questa sua nuova avventura da direttore sportivo”.
Carlo Termite – Ufficio Stampa Taranto Football Club 1927
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Ovviamente il presidente ha smentito voci di un suo disinnamoramento, ma sinceramente per il futuro io inizio a temere (sarà che sono scottato dalle ultime esperienze)
La presenza di Campitiello a Taranto è solo per merito di Montervino, quindi la notizia mi spiazza decisamente
Forse il fallimento di questo campionato sta lasciando più di qualche scoria pericolosa...
Non vorrei che il giocattolo inizi a rompersi. -
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La paura è tanta visti i precedenti, spero che il presidente sia ancora motivato per andare avanti anche senza colui che l'ha portato a Taranto.
Credo che uno dei motivi di questa decisione sia il mercato invernale, e forse anche altri piccoli dettagli come il fatto di far levare la maglia a Genchi con il Gallipoli.
Questo potrebbe essere anche un semplice episodio, ma con ciò che è accaduto in passato è normale allarmarsi anche per queste notizie. -
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Campitiello ha detto telefonicamente a Gianni Sebastio che il progetto va avanti e l'obiettivo è sempre quello di arrivare in Lega Pro il prima possibile . -
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Intanto va via anche Battistini che si è dimesso...io non commento nemmeno, ho finito le parole!!!
Cronache di ordinaria follia tarantina..io mi chiedo quale maledizione ci sia su questa città!!. -
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Mah... tutto fa pensare al peggio . -
Solo Taranto.
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A me non piacciono per niente le dimissioni accettate immediatamente di Battistini
In una settimana decisiva per il nostro futuro, tra l'altro...chi ci va in panchina domenica? Cazzarò?? O riprendiamo Favo, il Mourinho dei poveri?
A questo punto scongeliamo anche Mike Hulls e i figli di D'Addario
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e infatti...
+++ TARANTO: PANCHINA, AVANTI CON CAZZARÒ FINO AL TERMINE DELLA STAGIONE. +++. -
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Speriamo faccia bene Cazzarò e soprattutto mi auguro che Campitiello abbia intenzione di prepararsi al meglio per la prossima stagione . -
Solo Taranto.
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TLP - Mister Battistini: "Scelsi Taranto lasciando la Lega Pro. Ecco perché vado via"
Andar via da imbattuti. Pierfrancesco Battistini, ex tecnico tra i Pro della Reggiana e del Perugia (e vincitore della Panchina d'argento), ha salutato il Taranto (in D) nella giornata di ieri. In esclusiva a TuttoLegaPro.com le prime parole dell'ex allenatore dei pugliesi: "Sono andato via da Taranto a malincuore, non c'erano più le condizioni per continuare. Mi dispiace lasciare una piazza così calorosa e un gruppo di giocatori stupendi. Dispiace andar via dopo sole otto gare: sono arrivato a fine gennaio su richiesta di Montervino, l'allora Diesse, che io non conoscevo. In questi due mesi il Taranto con me non ha perso nemmeno una partita, recuperando terreno nei confronti delle prime della classe. L'obiettivo, alla nostra portata, era il secondo posto: avremmo avuto un paio di scontri diretti in casa, peccato veramente. Ma, ripeto, dopo l'addio del Diesse non c'erano più le condizioni per rimanere: un professionista deve capire qual è il momento in cui fermarsi. Nulla di personale contro la società, anzi: ci siam lasciati in buoni rapporti. Vorrei ringraziare chi mi ha accompagnato in questa avventura: Matteo Ferretti, allenatore condizionale, Morris Consiglio, preparatore atletico e Franco Senatore preparatore dei portieri. Il futuro? Mi auguro in Lega Pro. In Serie D sono sceso solo per il Taranto, club storico che merita ben altre categorie".
TUTTOLEGAPRO.COM. -
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La Curva Nord, `Siamo neutrali`
In seguito al susseguirsi di dimissioni e separazioni all'interno della società del Taranto FC 1927, la Curva Nord ritiene necessario comunicare la propria posizione di assoluta neutralità verso quanto accaduto. Premettendo che tutto ciò si poteva tranquillamente evitare in un momento delicato della stagione e soprattutto alla vigilia di una partita importante come quella di domenica, la Curva Nord ribadisce con questo comunicato come l'unica priorità sia il sostegno incondizionato della maglia, dei colori e della nostra amata città. Nello stringersi attorno alla squadra per proseguire nella rincorsa e nel raggiungimento degli obbiettivi prefissati, i gruppi organizzati della Curva Nord colgono l'occasione per invitare i tifosi ad affollare i gradoni dello Iacovone nella sfida decisiva contro l'Andria e ad incitare i rossoblù fino alla fine, piuttosto che scatenarsi con voci, giudizi affrettati e inutili considerazioni sulle vicende extra calcistiche. IL TARANTO SIAMO NOI. -
ItsBrooks.
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Si è scoperta metà della verità: Battistini, vedendo le dimissioni di Montervino, ha pensato di chiedere le dimissioni anche lui, sperando che Campitiello le rifiutasse e così avrebbe fatto tornare Montervino...ma così non è stato. Io ho fiducia in Cazzarò!!! FVCR . -
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DA CAVA CHIEDONO AIUTO A CAMPITIELLO
l presidente del Taranto è stato contattato per risolvere la crisi dei metelliani.
Domenico Campitiello è uno degli imprenditori più solidi del mezzogiorno d'Italia. Ama il calcio di un certo livello ed è molto ambizioso. Per questo, e facendo leva sulle sue origini paganesi, alcuni politici di Cava de' Tirreni lo avrebbero contattato per correre in aiuto della Cavese, società in balia di una grave crisi finanziaria che sembra senza ritorno. La richiesta d'aiuto, però, è caduta nel vuoto: Domenico Campitiello, che qualche anno fa tentò la scalata proprio alla Cavese, è concentratissimo sul Taranto e spera di poter centrare la tanto agognata Lega Pro già al termine di questa stagione. La richiesta d'aiuto dei metelliani risalirebbe a due settimane fa circa, quando ancora le acque in casa rossoblu non erano così agitate come lo sono ora. Nonostante Campitiello sia rimasto "solo" al comando, chi lo conosce bene è pronto a giurare che nel suo futuro ci sia solo e soltanto il Taranto...
blunote. -
ItsBrooks.
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Campitiello solo rossoblu!!! .