Quarti di Finale

wsb 1981

Posted on 16/4/2015, 11:52

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Quarti di Finale - Andata

Giovedi 16 Aprile Ore 21.05

Sevilla - Zenit 2-1

Brugge - Dnipro 0-0

Dynamo Kyiv - Fiorentina 1-1

Wolfsburg - Napoli 1-4

Edited by wsb 1981 - 23/4/2015, 12:59

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wsb 1981

Posted on 16/4/2015, 15:04

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Per Napoli e Fiorentina l'Europa è l'unico trofeo alla portata da qui alla fine della stagione. Eliminate dalla Coppa Italia alle porte della finale e lontane dalla zona Champions in campionato, le squadre di Benitez e Montella cercando il grande riscatto

Napoli e Fiorentina, vietato sbagliare. Si perchè l'Europa League assume per entrambe i contorni dell'ultima spiaggia, ma anche i crismi di un trofeo che cambierebbe il volto delle rispettive stagioni. Europa League come dolce consolazione per lenire i dolori sperimentati in campionato e in Coppa Italia. Si sprecano le analogie nella stagione delle compagini di Vincenzo Montella e Rafa Benitez: entrambe uscite con le ossa rotte dalle semifinali di Coppa Italia, entrambe - complice il rendimento monstre della Lazio di Stefano Pioli - costrette alla rimonta disperata in campionato per rincorrere il terzo posto valevole per la qualificazione nella prossima Champions.

L'Europa League è uno snodo fondamentale per definire presente, ma soprattutto futuro, dei due club e dei rispettivi tecnici. Se la separazione tra Napoli e Rafa Benitez pare ormai inesorabile, il futuro di Vincenzo Montella e più incerto con le sirene di mercato a incombere minacciose: lo stesso Napoli e il Milan da tempo sono sulle tracce dell'Aeroplanino. Il secondo trofeo continentale per importante potrebbe essere quindi il canto del cigno oppure, se preferite, l'ultimo regalo dei due tecnici alle rispettive piazze.

NAPOLI A CACCIA DEL SECONDO TITOLO - Per la verità il Napoli in ogni caso non chiuderà la stagione con tzeru tituli, per dirla alla Mourinho: la Supercoppa italiana alzata a Doha a dispetto della Juventus rimane infatti un ricordo indelebile per il popolo partenopeo. Il Napoli di Benitez, tuttavia, non ha retto il passo della Juventus in campionato e, complice il disastroso rendimento esterno, ora deve recuperare sette punti sulla Roma terza della classe. Per il secondo anno consecutivo l'allenatore madrileno non ha dunque mantenuto le promesse: per il suo Napoli la coperta sembra sempre corta. Il gol di Senad Lulic al 79esimo di Napoli-Lazio ha inoltre estromesso i partenopei dall'ultimo atto di Coppa Italia e impedito loro di difendere il titolo. L'Europa League rimane a tutt'oggi l'isola felice del Napoli, che ha già fatto meglio dello scorso anno - dove si arenò agli ottavi di finale a cospetto del Porto di Jackson Martinez - e veleggia spedito verso il confronto con il Wolfsburg forte della miglior difesa tra le otto squadre rimaste in lizza. Detto del quasi certo addio di Benitez, la conquista del secondo trofeo per prestigio nel panorama europeo sarebbe il modo migliore per convincere il top player Higuain a rimanere sotto il Vesuvio e insieme potrebbe essere il biglietto da visita ideale per stregare un allenatore di fama internazionale.

Non vince da: l'ultima affermazione in campo internazionale risale alla stagione 1988/1989, Coppa Uefa conquistata dal Napoli di Diego Maradona a spese dello Stoccarda.

FIORENTINA, IL CICLO DI MONTELLA VA CORONATO - Vincenzo Montella l'aveva dichiarato in tempi non sospetti: "Gli obiettivi stagionali? Non c’è una priorità: abbiamo l’obbligo di provare a vincere tutto, se poi devo scegliere cosa vincere preferirei una Coppa." Purtroppo per l'allenatore campano la prima "Coppa" in ordine di tempo è già sfumata in virtù della batosta epocale incassata al Franchi dalla Juve. Sono state proprio le ultime due partite ad aver "sporcato" un ruolino di marcia sin lì esaltante: lo 0-3 subito dalla Juventus ha estromesso i Viola dalla Coppa Italia, il 3-0 patito al San Paolo l'ha fatta scivolare a -8 dalla zona Champions. Date queste premesse è logico pensare all'Europa League come a un'ancora di salvezza. La visione, tuttavia, è limitante: l'Europa League sarebbe il coronamento di un progetto tecnico che sinora ha raccolto più applausi per l'alta qualità del gioco espresso che risultati tangibili. Abdicare con la conquista dell'Europa League sarebbe di certo una fine gloriosa per il ciclo di Montella: dopotutto l'alloro continentale manca dal lontanissimo 1961 in riva all'Arno. La Dinamo Kiev è avversario ostico ma alla portata dei Viola, specialmente se dovessero ritrovare lo smalto perduto e portare a temperatura di ebollizione il fenomenale Salah.

Non vince da: l'ultimo e unico trofeo continentale della Fiorentina risale alla stagione 1960-1961, vittoria della Coppa delle Coppe sotto l'egida del leggendario tecnico ungherese Hidegkuti.

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wsb 1981

Posted on 17/4/2015, 12:39

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Pareggio 1-1 della Fiorentina con Babacar al 92°.....

Impresona del Napoli che vince 4-1 a Wolfsburg.....

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axis79

Posted on 17/4/2015, 13:17

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il Napoli è la più forte delle squadre arrivate ai quarti e secondo me alla fine vincerà la Coppa anche grazie all'esperienza di Benitez nelle Coppe Europee

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wsb 1981

Posted on 17/4/2015, 13:33

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Bè cmq trattasi di una Coppa UEFA,mica noccioline .....

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axis79

Posted on 17/4/2015, 13:35

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