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wsb 1981.
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Girone C 2014/2015
Dro
Mezzocorona
Mori S. Stefano
Tamai
Sacilese
Unione Triestina
Fontanafredda
Kras Repen
Ital Lenti Belluno
Montebelluna
Legnago Salus
Clodiense
Altovicentino
Union Ripa La Fenadora
Giorgione
Union Pro
Union Arzignanochiampo
Biancoscudati Padova.
1a Andata 7/09/14 - Ritorno 11/01/15
Arzignanochiampo-Fontanafredda
Belluno-Mori S. Stefano
Clodiense-Montebelluna
Dro-Union Ripa
Giorgione-Tamai
Legnago-Altovicentino
Mezzocorona-Triestina
Padova-Union Pro
Sacilese-Kras Repen
2a Andata 14/09/14 - Ritorno 18/01/15
Altovicentino-Dro
Fontanafredda-Mezzocorona
Kras Repen-Legnago
Montebelluna -Padova
Mori S. Stefano-Arzignanochiampo
Tamai-Belluno
Triestina-Sacilese
Union Pro-Giorgione
Union Ripa-Clodiense
3a Andata 21/09/14 - Ritorno 25/01/15
Arzignanochiampo-Triestina
Belluno-Mezzocorona
Clodiense-Tamai
Dro-Union Pro
Giorgione-Fontanafredda
Kras Repen-Altovicentino
Legnago-Montebelluna
Padova-Mori S. Stefano
Sacilese-Union Ripa
4a Andata 28/09/14 - Ritorno 8/02/15
Altovicentino-Sacilese
Fontanafredda-Belluno
Mezzocorona-Arzignanochiampo
Montebelluna-Dro
Mori S. Stefano-Giorgione
Tamai -Padova
Triestina-Kras Repen
Union Pro-Clodiense
Union Ripa-Legnago
5a Andata 5/10/14 - Ritorno 15/02/15
Altovicentino-Union Ripa Belluno-Triestina
Clodiense-Fontanafredda
Dro-Mori S. Stefano
Giorgione-Arzignanochiampo
Kras Repen-Montebelluna
Legnago-Tamai
Padova-Mezzocorona
Sacilese-Union Pro
6a Andata 12/10/14 - Ritorno 22/02/15
Arzignanochiampo-Belluno
Fontanafredda -Padova
Mezzocorona-Giorgione
Montebelluna-Sacilese
Mori S. Stefano-Clodiense
Tamai-Dro
Triestina-Altovicentino
Union Pro-Legnago
Union Ripa-Kras Repen
7a Andata 19/10/14 - Ritorno 1/03/15
Altovicentino-Union Pro
Clodiense-Arzignanochiampo
Dro-Mezzocorona
Giorgione-Triestina
Kras Repen-Tamai
Legnago-Fontanafredda
Padova-Belluno
Sacilese-Mori S. Stefano
Union Ripa-Montebelluna
8a Andata 26/10/14 - Ritorno 8/03/15
Arzignanochiampo -Padova
Belluno-Giorgione
Fontanafredda-Dro
Mezzocorona-Clodiense
Montebelluna-Altovicentino
Mori S. Stefano-Legnago
Tamai-Sacilese
Triestina-Union Ripa
Union Pro-Kras Repen
9a Andata 2/11/14 - Ritorno 15/03/15
Altovicentino-Mori S. Stefano
Clodiense-Giorgione
Dro-Belluno
Kras Repen-Fontanafredda
Legnago-Arzignanochiampo Montebelluna-Union Pro
Padova-Triestina
Sacilese-Mezzocorona
Union Ripa-Tamai
10a Andata 9/11/14 - Ritorno 22/03/15
Arzignanochiampo-Dro
Belluno-Clodiense
Fontanafredda-Sacilese
Giorgione -Padova
Mezzocorona-Legnago
Mori S. Stefano-Kras Repen
Tamai-Altovicentino
Triestina-Montebelluna
Union Pro-Union Ripa
11a Andata 16/11/14 - Ritorno 29/03/15
Altovicentino-Mezzocorona
Clodiense-Triestina
Dro -Padova
Kras Repen-Arzignanochiampo
Legnago-Giorgione
Montebelluna-Mori S. Stefano
Sacilese-Belluno
Union Pro-Tamai
Union Ripa-Fontanafredda
12a Andata 23/11/14 - Ritorno 2/04/15
Arzignanochiampo-Sacilese
Belluno-Legnago
Fontanafredda-Altovicentino
Giorgione-Dro
Mezzocorona-Kras Repen
Mori S. Stefano-Union Ripa
Padova-Clodiense
Tamai-Montebelluna
Triestina-Union Pro
13a Andata 30/11/14 - Ritorno 12/04/15
Altovicentino-Belluno
Dro-Triestina
Kras Repen-Giorgione
Legnago-Clodiense
Montebelluna-Mezzocorona
Sacilese -Padova
Tamai-Mori S. Stefano
Union Pro-Fontanafredda
Union Ripa-Arzignanochiampo 14a Andata 7/12/14 - Ritorno 19/04/15
Arzignanochiampo-Altovicentino
Belluno-Kras Repen
Clodiense-Dro
Fontanafredda-Montebelluna
Giorgione-Sacilese
Mezzocorona-Union Ripa
Mori S. Stefano-Union Pro
Padova-Legnago
Triestina-Tamai
15a Andata 14/12/14 - Ritorno 26/04/15
Altovicentino-Giorgione
Kras Repen -Padova
Legnago-Dro
Montebelluna-Arzignanochiampo
Mori S. Stefano-Triestina
Sacilese-Clodiense
Tamai-Fontanafredda
Union Pro-Mezzocorona
Union Ripa-Belluno
16a Andata 21/12/14 - Ritorno 3/05/15
Arzignanochiampo-Tamai
Belluno-Union Pro
Clodiense-Altovicentino
Dro-Kras Repen
Fontanafredda-Triestina
Giorgione-Montebelluna
Legnago-Sacilese
Mezzocorona-Mori S. Stefano
Padova-Union Ripa
17a Andata 4/01/15 - Ritorno 10/05/15
Altovicentino -Padova
Kras Repen-Clodiense
Montebelluna-Belluno
Mori S. Stefano-Fontanafredda
Sacilese-Dro
Tamai-Mezzocorona
Triestina-Legnago
Union Pro-Arzignanochiampo
Union Ripa-Giorgione. -
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Serie D girone C, i voti di Zattarin: “Padova e AltoVicentino alla pari e favorite per la promozione in Lega Pro”
Di Staff Padovagoal Ultima modifica: 1 settembre, 2014
ZATTARIN
Fonte: Giornale di Vicenza
Vacanze finite, si torna tutti a scuola. O meglio, sul campo. Ma come succede a scuola, a settembre si valutano i compiti per le vacanze svolti durante l´estate. Tradotto: come sono intervenute sul mercato le 18 squadre del girone C di Serie D? L´abbiamo chiesto a Gianluca Zattarin, tecnico dell´Este (noto dalle nostre parte anche per aver indossato la maglia del Bassano) che fino allo scorso anno se la giocava da protagonista proprio nel girone C. Una a una, in perfetto ordine seguendo il calendario della prima giornata di campionato, ecco i risultati delle 18 radiografie.
ARZIGNANO CHIAMPO (voto 7). «Sarà la sorpresa di questo girone C, non mi stupirei di vederla tra le prime cinque. Ha fatto una buona squadra, ben equilibrata tra esperti della categoria e giovani interessanti»
FONTANAFREDDA (voto 6.5). «Una neopromossa, con il fattore campo che inciderà molto. Il mercato ha regalato un buona coppia d´attacco, formata da Florean e De Martin».
BELLUNO (voto 7). «Partirà subito dietro alle tre favorite, Padova, Altovicentino e Sacilese. È una buona squadra, ha confermato la struttura dello scorso anno e a sua volta potrà confermarsi».
MORI S. STEFANO (voto 6). «Come tutte le neopromosse anche la squadra trentina avrà un grande entusiasmo e una grande voglia di dimostrare il proprio valore».
PADOVA (voto 7.5). «Il voto premia anche il rapporto tempo-qualità: in pochi giorni, dopo il fallimento, hanno messo assieme una squadra competitiva che punta subito a risalire. Si sono affidati a Carmine Parlato, allenatore che ha già dimostrato di saper vincere. Saranno la squadra da battere assieme all´Altovicentino».
UNION PRO (voto 6). «Chi l´ha seguita durante la preparazione me ne ha parlato molto bene. Hanno alle spalle Feltrin, un allenatore molto preparato. Potranno mettere in difficoltà chiunque, anche il Padova».
CLODIENSE (voto 6). «È stata mantenuta una parte dell´ossatura dello scorso anno. Giocare sul campo dello stadio Ballarin non sarà facile per nessuno».
MONTEBELLUNA (voto 6.5). «È una società che lavora molto sul proprio settore giovanile, e questa combinazione unita alla preparazione del tecnico Daniele Pasa potrebbero portare a un campionato sereno».
DRO (voto 6.5). «È una squadra che nella scorsa stagione si è salvata all´ultimo minuto, quasi forse inaspettatamente. Quest´anno, con una base rinforzata, potrebbe soffrire di meno e salvarsi con più serenità».
RIPA LA FENADORA (voto7). «Si candida ad arrivare subito dopo le prime cinque. Ha finito lo scorso campionato in crescendo, si allenano al Pedavena, campo dove giocano la domenica e che è ostico per tutti anche perché piccolo. I giocatori conoscono l´ambiente e il tecnico Parteli è confermato da parecchi anni: sono fattori da non sottovalutare».
GIORGIONE (voto 6). «È una squadra che si è rinnovata molto, scommettendo su giovani interessanti. L´allenatore, Paganin, viene dal settore giovanile del Bassano ed è un tecnico preparato. Può far bene».
TAMAI (voto 6.5). «Potrebbe essere un´altra sorpresa. Ha mantenuto Furlan in panchina, che ha fatto bene e si è salvato con merito, assieme a Zambon e Furlan, uomini importanti per la categoria».
LEGNAGO (voto 6.5). «È una signora squadra, tra gli acquisti spicca il brasiliano Adrian, forse ancora un po´ indietro in termini di condizione ma è un giocatore di tutto rispetto».
ALTOVICENTINO (voto 7.5). «È, assieme al Padova, la favorita per la vittoria del campionato. La conferma di Cunico in panchina è un segnale importante, che il lavoro fatto lo scorso anno è servito. La rosa è cambiata quasi per intero, ma sono arrivati elementi importanti per la categoria, e la scelta del cambiamento permetterà che non ci siano influenze dovute alla scorsa stagione».
MEZZOCORONA (voto 6). «È una squadra che non conosco, ma so che è giovane e punterà a raggiungere la salvezza il prima possibile».
TRIESTINA (voto 5/6). «Per colpa delle vicende societarie mi sembra un po´ indietro a livello di condizione, è una squadra ancora in divenire. Dispiace perché la piazza e la storia meriterebbero qualcosa in più. Non sarà una squadra di vertice, ma punteranno a una salvezza da raggiungere quanto prima».
SACILESE (voto 7). «Rimane un gradino sotto Padova e Altovicentino, ma è una squadra davvero molto pericolosa. Ha giocatori importanti e con l´arrivo di Sottovia e Beccaro si è rinforzata. Sarà la grande pretendente, perché il gruppo crede in ciò che fa».
KRAS REPEN (voto 6.5). «Potrebbe fare molto bene, perché nella partita di Coppa ha messo in grossa difficoltà il Delta Porto Tolle. Ha giocatori di categoria, e il campo piccolo è un´insidia».. -
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1a giornata
Arzignanochiampo-Fontanafredda
Belluno-Mori S. Stefano
Clodiense-Montebelluna
Dro-Union Ripa
Giorgione-Tamai
Legnago-Altovicentino
Mezzocorona-Triestina
Padova-Union Pro
Sacilese-Kras Repen. -
Brigante84.
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Ma è vero che all'Altovicentino è andato il bomber Giglio? . -
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La griglia del girone C: tutti all'inseguimento dei Biancoscudati
04.09.2014 11:54 di Nicola Bellon articolo letto 1046 volte
Con l’avvio del campionato ormai alle porte, proviamo a fare qualche pronostico sul girone C, quello cioè che vedrà tra i partecipanti i Biancoscudati Padova. Consci che i risultati di agosto valgono giusto per le statistiche e che le sorprese, soprattutto in questa categoria, sono all’ordine del giorno, abbiamo suddiviso le squadre in base all’obiettivo che, sulla carta, appare più alla loro portata.
Al campionato dove il secondo classificato è il primo dei perdenti, il compito di smentirci di qui al 10 maggio.
PROMOZIONE/PLAYOFF
BIANCOSCUDATI PADOVA: Allestita in tutta fretta ma già di categoria superiore quanto a organico ed organizzazione. Riemergere non è impresa semplice (vedi le tante nobili decadute passate negli anni scorsi per la serie D) ma una piazza del genere “obbliga” a vincere.
ALTOVICENTINO: L’ex Marano è la rivale più accreditata dei padovani, forse l’unica in grado di contendere veramente loro il primato. Si rischia il bis della scorsa stagione, quando i bianconeri del vulcanico presidente Dalle Rive persero all’ultimo respiro un duello a suon di record col Pordenone protrattosi dall’inizio del torneo.
SACILESE: Dietro le due favorite ci sono i biancorossi di Zironelli, già terzi l’anno scorso e ulteriormente rinforzati dagli arrivi degli ex Marano Beccaro e Sottovia. È probabilmente la squadra che nel 2013-14 ha espresso il miglior calcio ma difficilmente insidierà lo strapotere delle due favorite.
RIPA FENADORA: Da neopromossa, lo scorso anno partì malissimo salvo poi compiere una rimonta incredibile che la portò alla fine a ridosso della zona playoff. Temibilissima tra le mura amiche del “Boscherai” di Pedavena, in questa stagione può contare su un tris di attaccanti molto ben assortito.
BELLUNO: Uno dei tre capoluoghi di provincia del girone può contare su una società di grande tradizione (festeggerà i 105 anni) e un pubblico appassionato che lo scorso anno ha contribuito al fare del “Polisportivo” un fortino inespugnabile. Composta per gran parte di ragazzi del luogo, la squadra gialloblù prenota un posto tra le prime 5.
META' CLASSIFICA/SALVEZZA TRANQUILLA
LEGNAGO: Unica veronese inserita nel gruppo C, non sembra avere le potenzialità per rinverdire i fasti degli anni ’90 ma una tranquilla salvezza dovrebbe essere assolutamente alla portata dei biancoblù della Bassa.
TRIESTINA: La vera incognita del girone è l’alabarda, reduce da un’estate travagliatissima che ha portato in dote l’ennesimo cambio al vertice societario. La rosa allestita nel giro di pochi giorni ha nel gigantesco Bez un valido terminale offensivo ma nell’amalgama (ovviamente) un punto interrogativo che può farla diventare la sorpresa o la delusione stagionale.
MONTEBELLUNA: Un manipolo di bravi e promettenti giovanissimi, per la maggior parte provenienti dal settore giovanile (da anni, uno dei migliori della Regione), affidati alle abili mani di Daniele Pasa. Lo scorso anno hanno messo in difficoltà anche le big, salvandosi tranquillamente. Il meglio deve ancora venire.
COMUNALE FONTANAFREDDA: La più temibile tra le neopromosse, grazie anche agli innesti di De Martin e Florean. Può aspirare ad una salvezza tranquilla e forse anche qualcosa in più.
CLODIENSE: Rientra nel girone triveneto dopo un anno di esilio nel gruppo emiliano romagnolo. Salvi con 90’ di anticipo lo scorso anno, puntano a ripetersi affidandosi a un gruppo sempre più “autoctono”, che può contare sul calore del pubblico del “Ballarin”.
ARZIGNANO CHIAMPO: Precampionato e primi turni di Coppa Italia hanno messo in mostra un team che pur senza stelle può guadagnarsi la permanenza nella categoria cui è appena approdato.
TAMAI: Le “furie rosse” sono una delle società più longeve della categoria, nonostante la fondazione risalga a poco più di 40 anni fa. Mister Stefano De Agostini può contare su un gruppo solido che a meno di clamorosi sbandamenti vale una tranquilla mezza classifica.
LOTTA SALVEZZA/PLAYOUT
GIORGIONE: Salvi per il rotto della cuffia lo scorso anno, i rosso stellati si sono affidati stavolta alle mani esperte di mister Antonio Paganin. Continuità di risultati e prolificità in attacco sono i problemi da risolvere per evitare ancora finali thrilling.
UNION PRO: Neopromossi, hanno nella grande esperienza in panchina di Francesco Feltrin l’arma in più. Dovranno dimostrare da subito capacità di adattamento alla nuova categoria, per evitare di perdere terreno e restare invischiati nella zona pericolosa.
DRO: L’anno scorso si salvò ai playout e anche stavolta, nonostante alcuni innesti, l’impressione è che i trentini dovranno lottare fino all’ultimo per restare in D.
MEZZOCORONA: Grossi problemi societari ne hanno messo a rischio l’iscrizione, poi regolarmente completata. Il budget societario ha inciso nella composizione della rosa ma il sodalizio ha comunque una solida tradizione.
KRAS REPEN: Gli italo sloveni da alcuni anni fanno su e giù tra la serie D e l’Eccellenza. Il campo piccolo e la scarsa conoscenza dei giocatori giocano a loro favore, soprattutto quando si gioca a Monrupino. In panchina, l’ex capitano del San Paolo Pedrag Arcaba.
MORI SANTO STEFANO: Sulla carta, la più debole delle neopromosse. Salvo innesti successivi e clamorose sorprese (sempre all’orizzonte in questa categoria), lotterà con le altre trentine per evitare la retrocessione.
ALTOVICENTINO
ALTOVICENTINO - Squadra di calcio
2014-2015
Rosa giocatori
PORTIERI
Logofatu Florin
Pancera Alessandro
Pico Giuliano
DIFENSORI
Benedetti Mattia
Bertozzini Andrea
Dalle Rive Stefano
De Min Federico
Di Girolamo Rosario
Gritti Matteo
Kicaj Andi
Perosin Davide
Pozza Stefano
Yarboye Prince
CENTROCAMPISTI
Bounafaa Ayoub
Brancato Daniele
Burato Andrea
Cortesi Alessandro
Daldosso Diego
Nchama Valeriano
Pignat Alberto
Toledo Robson Machado
ATTACCANTI
Giglio Giuseppe
Kabine Mehdi
Paganelli Riccardo
Peluso Maurizio
Roveretto Marco
sembrerebbe di si. -
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Padova, la griglia di partenza del campionato di serie D: Biancoscudati in pole position, ma occhio a…
Di Gabriele Fusar Poli Ultima modifica: 6 settembre, 2014
GrigliaPartenza
(red. – Come ogni anno vi proponiamo, alla vigilia della prima giornata, la griglia di partenza del campionato. Un campionato, quello di serie D, ai più sconosciuto. E proprio per questo motivo va fatta una prima, naturale premessa: essendo la serie D un nuovo “mondo” non solo per i Biancoscudati Padova ma anche per noi la conoscenza delle altre 17 squadre e dei giocatori che ne compongono le rispettive rose era inizialmente sommaria. Grazie, però, alle informazioni dateci da alcuni colleghi di altre città che seguono abitualmente le società inserite in questa stagione nel girone C e ad uno studio “intensivo” siamo giunti a stilare quest’ipotetica griglia. Che ci porta alla seconda ed ultima premessa: come ben sapete spesso i valori sulla carta vengono stravolti o comunque non trovano pienamente riscontro nei valori reali, per molteplici motivi (vedi esperienze passate, anche recenti…). Per quanto serio, dunque, prendete questo “schieramento” più come un pronostico che come verità assoluta. Ora, però, accendete i motori. Si parte…)
1) BIANCOSCUDATI PADOVA: In barba ad ogni scaramanzia. Per quattro semplici motivi: in primis, ha – a detta di tutti gli addetti ai lavori – uno squadrone. Secondo: può contare su un pubblico talmente numeroso per la serie D che può più che mai fungere da dodicesimo uomo in campo. Terzo: ha come allenatore un “serial-winner” del calibro di Carmine Parlato. E quarto (ma non in ordine di importanza): questo è il Padova, signore e signori. Ed in questa categoria non ci può stare…
2) ALTOVICENTINO: La più grande antagonista dei Biancoscudati. Perché avrà anche cambiato gran parte della rosa, ma può contare su un mister di comprovata esperienza quale Enrico Cunico e su nuovi elementi di qualità elevata, sia come Under – molti “pescati” dal vivaio dell’Inter – che come Over (su tutti l’ex Pro Patria Toledo nonché Medhì Kabine, vale a dire l’eroe della promozione in B del Carpi). Sarà duello…
3) SACILESE: Forma insieme a Padova ed AltoVicentino il gruppo delle “tre sorelle” in lotta per la vittoria del campionato. Perché può contare su uno dei tandem d’attacco più forti del girone, vale a dire quello formato dai classe 198 Dario Sottovia e Marco Beccaro. Dove giocavano? Nel Marano. Capito ora il perché della seconda fila?
4) ARZICHIAMPO: La scommessa più grande non solo dell’intero campionato, ma anche della nostra griglia di partenza. Basta conoscere due date per capirlo: società nata nel 2011, ci mette solo tre anni per centrare la promozione in D. Segno di grande programmazione, ma anche di estrema ambizione. Aggiungeteci un trequartista quale Fracaro (ex Sacilese) ed una punta quale Martin Trinchieri ed il gioco è fatto.
5) BELLUNO: Difficile capire se l’obiettivo primario sia conquistare i playoff o arrivare davanti all’Union Ripa La Fenadora, magari battendola nei derby che recentemente hanno fatto nascere un’inaspettata rivalità. Sta di fatto che ha confermato pressoché in blocco la squadra capace già nello scorso torneo di togliersi importanti soddisfazioni.
6) UNION RIPA LA FENADORA: Per la squadra di Seren del Grappa vale lo stesso identico discorso fatto per il Belluno. Anzi, avrebbe tutte le carte in regola per sopravanzarlo sia lui che l’Arzichiampo in questa griglia: allenatore esperto (Parteli), rosa collaudata e campo di casa (il “Boscherai” a Pedavena) autentico fortino. Occhi aperti…
7) LEGNAGO SALUS: Per tutti la squadra di Adriano. No, non l'”Imperatore” ex Inter. Bensì Rodrigues Da Silva Bernardes, 18 gol due stagioni fa con la Sacilese e voglioso di riscatto dopo la sfortunata annata col Delta Porto Tolle. Ad allenarlo Leonardo Rossi, vice di Guidolin al Monaco e Cosmi al Genoa. Mica male…
8) TAMAI: Stefano De Agostini in panchina, Riccardo Zambon e Federico Furlan in campo. Tre nomi per un traguardo, ovvero i playoff. Non si preoccupi chi non li conosce: imparerà a farlo E allora sì che dovrà iniziare a preoccuparsi…
9) FONTANAFREDDA: Altro giro, altra pordenonese. Questa volta neopromossa. Ma tutt’altro che spaventata e/o arrendevole. Punta tutto in avanti sull’esperienza di Lauro Florean e Massimo de Martin, e conta di confermare l’ottima media punti conquistata nei passati campionati all'”Omero Tognon”, stadio di casa.
10) KRAS REPEN: Il nome più strano, il caso più strano, la rosa più strana. La storia ormai la conoscono tutti: la squadra è di Monrupino, paese in provincia di Trieste al confine con la Slovenia. E la rosa è multietnica tra vicini di casa, bielorussi e quant’altro. Alcuni dei quali hanno giocato nelle massime serie delle rispettive nazioni. Nota positiva: contro il Padova si giocherà al “Nereo Rocco” perché il loro campo-fortino ha una capienza di soli 250 spettatori…
11) DRO: Salvatosi ai playout nella scorsa stagione sembra aver preso le misure della categoria. Coppa Italia canta: eliminate in serie Mori Santo Stefano e Mezzocorona, tanto per gradire. Merito del “tocco” di mister Manfioletti e della fame dei tanti giovani in squadra, compreso Gianluca Maran, figlio del celebre allenatore Rolando. E non fatevi ingannare dal nome corto…
12) UNION PRO: Sarà la squadra di Mogliano Veneto a tenere a battesimo i Biancoscudati in campionato. E parlare di “incognita” è tutt’altro che riduttivo. In quanto, nel suo caso, più che i mezzi tecnici poté l’entusiasmo: reduci da una doppia promozione, infatti, i trevigiani sembrano non essere sazi. E proveranno a mettere i bastioni tra le ruote di tutti. Padova compreso…
13) CLODIENSE: L’allenatore – Andrea Pagan, ex Primavera del Cittadella – è giovane. La squadra anche, ma arricchita dal colpo Mazzetto (classe 1988 ex Virtus Vecomp). I tifosi, però, mancano, in quanto in rotta per il cambio di denominazione sociale. Buon per le avversarie, perché altrimenti a Chioggia non si scherza…
14) TRIESTINA: Inutile ripercorrere le vicissitudini societarie che in estate hanno reso un inferno la vita di una città e di una tifoseria già provata negli anni scorsi da retrocessioni, fallimenti e quant’altro. Si cerca di ripartire, ma il cammino si preannuncia lungo e faticoso.
15) MONTEBELLUNA: Tra le maggiori delusioni del precampionato, la società trevigiana cerca di vincere l’ennesima sfida. Vale a dire centrare l’undicesima salvezza consecutiva. Sarà durà, visto che mister Pasa – vecchia conoscenza dei tifosi biancoscudati – può contare su un organico formato più da scommesse che da scoperte. Ma tentar non nuoce…
16) GIORGIONE: A Castelfranco Veneto sperano in un trittico formato dal capitano Andrea Gazzola, da Giacomo Favaro (regista con esperienze nella massima serie maltese) e dall’ex Primavera del Padova Gianmarco Vio. Ma soprattutto ripongono la massima fiducia in Antonio Paganin, che tanto bene ha fatto nelle giovanili del Bassano. Cercasi miracolo…
17) MEZZOCORONA: La rosa non è – almeno sulla carta – delle più competitive. E si sa che spesso, oltre al danno, c’è anche la beffa: i trentini, infatti, partiranno con quattro punti di penalizzazione per aver schierato all’inizio della scorsa stagione per sette partite (le prime sei delle quali in panchina) un giocatore che doveva ancora scontare una giornata di squalifica. Il Padova faccia tesoro di questo insegnamento…
18) MORI SANTO STEFANO: Tutti, dal primo degli addetti ai lavori all’ultimo dei tifosi, lo danno per spacciato. Motivo: è una neopromossa, e non si è rinforzata più di tanto. Attenzione, però: i trentini hanno dalla loro un paese intero di 10.000 abitanti pronti a difenderli. Nonché la più classica delle euforie. E spesso basta quest’ultima per gettare il cuore oltre l’ostacolo…. -
lupoverdee.
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E' subito botta e risposta tra Altovicentino (1-4 a Legnago) e Padova (3-o all'Union Pro).
Vincenti pure Tamai, Clodiense e Belluno; la Triestina fa 0-0 a Mezzocorona. -
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Gia,le due pretendenti si stanno sfidando a colpi di gol . -
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1a giornata
GIORGIONE-TAMAI 0-1 Reti: 1' Furlan (T) rig.
Giorgione: Bevilacqua, Prosdocimi, Civiero, Fontana, Donè, Giacomazzi, Podvorica, Favero, Gazzola, Mattioli, Baggio
Tamai: Francescutti, Meneghel, Dal bianco, Colombera, Ursella, Faloppa, bertoia, Petris, Sellan, Zambon, Furlan
BIANC. PADOVA UNION PRO 3-0 Reti: 4'pt e al 25 st Ferretti, 50 st Aperi
Biancoscudati PD Petkovic, Bragagnolo, De Grassi, Mazzocco, Niccolini, Dionisi, Ilari, Segato, Ferretti, Cunico, Bruzzi
Union Pro: Noè, Saitta, Furlan, Lorenzatti, Niero, Trevisiol, Serena, Rossi, Nobile, Basso, Luise
ARZIGNANO-FONTANAFREDDA 1-1 18' pt Trinchieri, MartinI
Arzignano: Dall'Amico, Vignaga, Vanzo, Roverato, Beghin, Pellizzari, Marchetti, Tecchio, Trinchieri, Carlotto, Urbani
Fontanafredda: Vicario, Ortolani, Cao, Tonizzo, Malerba, Ianneo, Tacoli, Martini, De Martin, Florean
BELLUNO-MORI S.STEFANO 2-0 26'pt Merli Sala, 40'st Corbanese rig.
Belluno: Solagna, Paganin, Mosca, Miniati, Sommacal, Merli Sala, Posocco, Bertagno, Corbanese, D'Inca, Duravia
Mori S.Stefano: Rossatti, Eisenstecken, Dossi, Concli, Cristellotti, Crestani, Deimichei, Ferraro, Tranquillini, Tisi, Maniika
DRO-RIPA LA FENADORA 1-1 27' pt Moresco, 15' st Cicuttini
Dro: Bonomi, Bazzanella, Maran, Serrano, Ischia, Ciurletti, Ruaben, Colpo, Cremonini, Donati, Cicuttini
Ripa La Fenadora: De Carli, Pellizzer, Salvadori, De Marchi, Antoniol, Tomasi, Mastellotto, Dassiè, Moresco, Andreolla, Sommavilla
CLODIENSE-MONTEBELLUNA 1-0 Mazzetto
Clodiense: Okroglic, Pitteri, Moretto, Boscolo Berto, Tiozzo, Casagrande, Mazzetto, Piaggio, Santi, Pelizzer, Mastroianni
Montebelluna: Rigo De Vido, Frassetto, Perosin, Fabbian, Severgnini, Masiero, Bressan, Gerini, Garbuio, Giglio
SACILESE-KRAS REPEN 2-2 28' pt Pederiva, 41'pt rig. Beccia, Knezevic (K), Spetic (K)
Sacilese: Favaro, Craviari, Beccia, Favret, Manolache, Peressini, Pederiva, Boscolo Papo, Spagnoli, Beccaro, Grion
Kras Repen: Budicin, Simeoni, Komel, Zlogar, Cvijanovic, Boskovic, Maio, Capalbo, Knezevic, Ranic, Spetic
Legnago-Altovicentino 1-4 Reti: 5’ st Tobanelli, 8’ st Roveretto, 18’ st Peluso su rigore, 33’ e 45’ st Dal Dosso.
Legnago: Miletevic, Falchetto, Talin, Fonjock, Friggi, Tobanelli, Farinazzo (st Fioretti), Ruffini, Adriano, Valente, Viviani
Altovicentino: Logofou, Kicaj, Benedetti, Brancato, Gritti, Di Girolamo, Toledo (1’ st Roveretto), Cortesi (32’ st Burato) , Giglio (37’ st Paganelli), Dal Dosso, Peluso
MEZZOCORONA-TRIESTINA 0-0. -
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2a giornata
Altovicentino-Dro
Fontanafredda-Mezzocorona
Kras Repen-Legnago
Montebelluna -Padova
Mori S. Stefano-Arzignanochiampo
Tamai-Belluno
Triestina-Sacilese
Union Pro-Giorgione
Union Ripa-Clodiense. -
lupoverdee.
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Altovicentino e Padova si ripetono come da pronostico; con loro resistono Belluno e Clodiense, a segno in trasferta . -
padova81.
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2a giornata
Altovicentino-Dro 1-0
Fontanafredda-Mezzocorona 2-1
Kras Repen-Legnago 3-3
Montebelluna -Padova 1-4
Mori S. Stefano-Arzignanochiampo 0-0
Tamai-Belluno 1-3
Triestina-Sacilese 1-3
Union Pro-Giorgione 1-1
Union Ripa-Clodiense 1-2
classifica
1. Biancoscudati Padova 2 2 0 0 7:1 6
2. Belluno 2 2 0 0 5:1 6
3. Altovicentino 2 2 0 0 5:1 6
4. Clodiense 2 2 0 0 3:1 6
5. Sacilese 2 1 1 0 5:3 4
6. Fontanafredda 2 1 1 0 3:2 4
7. Tamai 2 1 0 1 2:3 3
8. Kras 2 0 2 0 5:5 2
9. ArzignanoChiampo 2 0 2 0 1:1 2
10. Ripa Fenadora 2 0 1 1 2:3 1
11. Giorgione 2 0 1 1 1:2 1
12. Dro 2 0 1 1 1:2 1
13. Triestina 2 0 1 1 1:3 1
14. Mori 2 0 1 1 0:2 1
15. Legnago Salus 2 0 1 1 4:7 1
16. Union Pro 2 0 1 1 1:4 1
17. Montebelluna 2 0 0 2 1:5 0
18. Mezzocorona 2 0 1 1 1:2 -3. -
padova81.
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3a giornata 21/09/14
Arzignanochiampo-Triestina
Belluno-Mezzocorona
Clodiense-Tamai
Dro-Union Pro
Giorgione-Fontanafredda
Kras Repen-Altovicentino
Legnago-Montebelluna
Padova-Mori S. Stefano
Sacilese-Union Ripa. -
lupoverdee.
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Il Belluno rifila un 3-0 al fanalino Mezzocorona e riesce a tenere ancora il passo di Padova e Altovicentino
Rinviata Clodiense-Tamai per lutto dei friulani (morto il giovane Meneghel). -
padova81.
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3a giornata 21-9-14
Biancoscudati Padova – Mori S. Stefano 2-1
Dro – Union Pro 1-3
Giorgione – Fontanafredda 0-1
Ital Lenti Belluno – Mezzocorona 3-0
Legnago Salus – Montebelluna 0-1
Kras Repen – AltoVicentino 1-3
Sacilese – Union Ripa La Fenadora 1-1
Union Arzignanochiampo – Union Triestina 3-1
Cloiense-Tamai 1-4
classifica
1. Biancoscudati Padova 3 3 0 0 9:2 9
2. Belluno 3 3 0 0 8:1 9
3. Altovicentino 3 3 0 0 8:2 9
4. Fontanafredda 3 2 1 0 4:2 7
5. Clodiense 2 2 0 0 3:1 6
6. Sacilese 3 1 2 0 6:4 5
7. ArzignanoChiampo 3 1 2 0 4:2 5
8. Union Pro 3 1 1 1 4:5 4
9. Tamai 2 1 0 1 2:3 3
10. Montebelluna 3 1 0 2 2:5 3
11. Ripa Fenadora 3 0 2 1 3:4 2
12. Kras 3 0 2 1 6:8 2
13. Giorgione 3 0 1 2 1:3 1
14. Dro 3 0 1 2 2:5 1
15. Mori 3 0 1 2 1:4 1
16. Legnago Salus 3 0 1 2 4:8 1
17. Triestina 3 0 1 2 2:6 1
18. Mezzocorona 3 0 1 2 1:5 -3
Edited by padova81 - 8/10/2014, 17:48.