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axis79
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Casillo batte cassa Di Bari: «Vedremo presto il sindaco»
La grana Zaccheria complica la ripartenza del Foggia, che rischia di doversi cercare un altro campo per l’esordio interno in D del 9 settembre col Francavilla in Sinni dopo il debutto (il 2) fuori col Gladiator: complici i lavori in corso allo stadio, i rossoneri avevano chiesto di iniziare fuori casa.
Lite - Il problema sta nella disputa tra la vecchia Us Foggia (esclusa un mese fa dalla Figc) e il Comune sulla convenzione d’uso dello stadio per 15 anni stipulata nel 2010. Dopo l’ottenimento dal Tar Puglia di una sospensiva (udienza il 13 settembre) all’istanza di restituzione del campo, il club dei Casillo ha chiesto soldi, disertando ieri un incontro risolutore a Palazzo di Città. Incombe l’iter della giustizia amministrativa e il nuovo Foggia rischia di restare senza casa. «Siamo preoccupati — dice il d.g. Sario Masi —. Domani (oggi, nda) incontreremo il sindaco Mongelli. Vogliamo lanciare subito la campagna abbonamenti, ma...».
Giglio - Incombe l’esordio in Coppa domenica (ore 20.30) a Termoli. «Siamo in ritardo, ma non dobbiamo sbagliare — dice il d.s. Di Bari —. Tessereremo alcuni giocatori in ritiro. Il calendario? Tosto e suggestivo: alla 3a, il derby a Taranto...». Oggi dovrebbe arrivare e trattare il centravanti Giglio (’78, ex L’Aquila, 99 gol nella ex C); contatti con le altre punte Majella e Cavaliere, oltre al mediano Niang (ex Sorrento). Si stringe per il play Agnelli. In prova la mezzala De Rita (ex Manfredonia).
Fonte - Gazzetta.it
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A.C.D. Foggia Calcio
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